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Giovedì, 25 Aprile 2024
Coronavirus

Positiva a marzo, milanese si "reinfetta" nella seconda ondata: è grave

Il racconto del sindaco di Corbetta (Milano). I casi accertati nel mondo, però, sono pochssimi

Positiva a marzo, durante la prima, terribile ondata. E, dopo essere guarita, ancora positiva a novembre, dopo diversi mesi.

La vicenda è raccontata dal sindaco di Corbetta (Milano) Marco Ballarini, parlando di una propria concittadina. Non è noto se la donna si sia effettivamente reinfettata - allo stato attuale sono pochissimi i casi al mondo confermati dagli scienziati di reinfezione da Sars-Cov-2 e ci sono poche evidenze sulla questione - o la malattia l'abbia accompagnata silente in questi mesi, senza scomparire mai.

Ma il primo cittadino avverte gli abitanti, in questi giorni nel lockdown, di non sottovalutare la patologia respiratoria. "Non è un nemico immaginario, il Coronavirus è un male invisibile ma tremendo che imperterrito attacca ancora con ferocia. Una nostra concittadina, già positiva a marzo, dopo essere guarita col doppio tampone negativo, ora si ritrova a dover lottare ancora contro questa temibile malattia", racconta.

"E non sta bene, questa volta l’ha presa più forte - prosegue -! Esprimo tutta la mia vicinanza a lei e alle tante persone che nel nostro paese stanno vivendo questa condizione terribile, con l'augurio che possano guarire presto e tornare a vivere come meritano. Non vi lasceremo soli! Dobbiamo essere forti, ma soprattutto dobbiamo essere uniti e comportarci con responsabilità e serietà e compiere i sacrifici necessari per non danneggiare la vita i cari!", conclude. 

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