Covid, Milano zona arancione: si animano le vie del centro e le strade dello shopping
Diversi milanesi hanno animato il centro della città nel pomeriggio di domenica 29 novembre
È cambiato il colore dell'emergenza coronavirus a Milano. E anche le strade della metropoli lombarda hanno cambiato aspetto, complici meteo favorevole, la voglia dei milanesi di uscire di casa senza giustificare lo spostamento e la riapertura dei negozi.
Lombardia zona arancione: ecco tutto quello che si può fare
Nel pomeriggio di domenica 29 novembre le vie dello shopping di Milano si sono popolate: sono tornati i clienti sia in Corso Buenos Aires, in via Dante e in via Torino, oltre che per le zone del quadrilatero. Il governatore della Regione, attraverso un post su Facebook, ha esortato a "comprare prodotti italiani, lombardi" per aiutare gli esercizi commerciali a rialzarsi dalla crisi. Secondo Confcommercio, tuttavia, ci sarà un calo dei consumi pari al 20,3% rispetto al 2019. Secondo la stima dell'ufficio studi dell'associazione i soldi della tredicesima destinati agli acquisti saranno 2 miliardi e 716 milioni di euro contro i 3 miliardi e 408 milioni dello scorso anno (-692 milioni).
Diversi i fattori che incideranno sulla flessione dei consumi: le crescenti difficoltà nell'occupazione (massiccio ricorso alla cassa integrazione, mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato, sensibile riduzione del reddito dei lavoratori autonomi e, in generale delle famiglie) e il notevole aumento della propensione al risparmio (dall’8,3% del 2019 al 16,6% di quest’anno).
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