La giornata milanese del generale Figliuolo
Il commissario straordinario mercoledì sarà in Lombardia. Ecco i suoi appuntamenti
Prima giornata milanese, e lombarda, per il generale Francesco Paolo Figliuolo, il commissario straordinario nazionale per l'emergenza coronavirus scelto dal governo del premier Mario Draghi al posto del silurato Domenico Arcuri. Mercoledì mattina, infatti, la "penna bianca" degli alpini sarà in visita ufficiale in Lombardia su invito del presidente della regione, Attilio Fontana, e dell'assessore al welfare, e vicepresidente, Letizia Moratti. A completare la spedizione ci sarà anche Fabrizio Curcio, capo dipartimento della protezione civile, anche lui volto nuovo del governo Draghi e subentrato ad Angelo Borrelli.
I due "tecnici" atterreranno in mattinata a Malpensa e visiteranno, in forma riservata, l'hub vaccinale allestito dal Pirellone negli spazi di Malpensa Fiere. Poi Figliuolo e Curcio, che per conto dell'esecutivo si occupano proprio della campagna vaccinale, si sposteranno al drive through del parco di Trenno - il grande spazio gestito dall'Esercito in cui i vaccini vengono somministrati direttamente in auto - e infine al centro vaccinale in Fiera.
Lì ci sarà poi un momento di incontro con la stampa, al quale parteciperanno anche Fontana, Moratti, l'assessore alla protezione civile Pietro Foroni e Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale anti covid in Lombardia.
"Verranno a vedere quello che stiamo facendo e verranno a visitare alcuni centri vaccinali che stanno funzionando", aveva annunciato lo stesso Bertolaso nei giorni scorsi in merito alla visita del generale Figliuolo e di Curcio. "Non gli nasconderemo i problemi che abbiamo avuto e che stiamo risolvendo", aveva assicurato.
In molti, soprattutto l'opposizione in giunta al Pirellone, avevano in effetti visto nella visita di Figliuolo la certificazione da parte del governo che la Lombardia avesse bisogno quanto meno di una mano, se non proprio del commissariamento, per la campagna vaccinale. In realtà negli ultimi giorni il generale sta cercando di visitare quanti più centri possibili in giro per l'Italia per cercare di mettere a punto la "macchina" delle vaccinazioni. In Lombardia l'obiettivo, dichiarato più volte dalla giunta, resta sempre lo stesso: vaccinare tutti i lombardi entro l'estate.