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Giovedì, 18 Aprile 2024
Coronavirus

Con l'obbligo del green pass al lavoro, rischio di blocchi per Atm e Trenord

Tutto dipende da quanti saranno i conducenti dei trasporti senza green pass che, quindi, non potranno presentarsi al lavoro

Si avvicina il 15 ottobre, giorno in cui per lavorare occorre il green pass (ottenibile, lo ricordiamo, con il vaccino contro il covid o con un tampone ogni 48 ore, oppure se si è guariti dal covid). Tra i tanti interrogativi uno diventa rilevante per la tenuta dei servizi pubblici: quanti conducenti di Atm e Trenord non hanno il green pass?

Rispondere a questa domanda è, per ora, impossibile, anche se qualche dipendente delle due aziende di trasporto ha già fatto sapere ai responsabili che non si presenterà al lavoro venerdì 15 ottobre perché non munito di green pass. Il tampone che rileva l'eventuale contagio da covid è stato calmierato a 15 euro per i maggiorenni e a 8 euro per minorenni sopra i 12 anni, ma resta comunque un costo. L'alternativa, tuttavia, come da decreto del governo, è quella di non percepire lo stipendio. Anche se, all'inizio, si potranno consumare i giorni di ferie.

Le aziende di trasporto stanno organizzandosi con i conducenti di riserva, ovvero personale non in servizio ma pronto ad essere chiamato con la reperibilità. Ma l'eventualità dei disservizi dipenderà da quanti non hanno il green pass e da come sono distribuiti rispetto ai turni e alle linee. Qualche rischio di blocco temporaneo del servizio, ad oggi, ci sarebbe.

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