rotate-mobile
Coronavirus

Il Coronavirus non ferma la Liberazione: il 25 aprile si canta 'Bella ciao' dai balconi a Milano

Quest'anno niente corteo, ma Anpi e il comitato antifascista hanno già pronta l'alternativa

Niente corteo, nessuna sfilata, addio anche al concerto gratuito. Ma il Coronavirus non ferma la voglia di festeggiare i 75 anni dalla Liberazione il prossimo 25 aprile a Milano. 

Se non potrà esserci nessuna manifestazione pubblica a causa dell'emergenza Coronavirus, l'Anpi, il comitato permanente antifascista e tutte le altre sigle si stanno infatti già organizzando per fare in modo che quel giorno venga in qualche modo ricordato. 

Così, il 25 aprile - a un orario che non è ancora stato comunicato - dai balconi di Milano si canterà "Bella ciao", canto simbolo della Resistenza. "Per quanto riguarda Milano e Provincia, il flash mob Bella Ciao, verrà lanciato dal Comitato Permanente Antifascista che ogni anno promuove la manifestazione nazionale nella nostra città", ha fatto sapere Roberto Cenati, presidente dell'Anpi comitato provinciale di Milano. 

"Oltre che dai balconi e dalle nostre abitazioni Bella Ciao verrà trasmesso da Radio Popolare, con la quale ci siamo raccordati, e da altre emittenti radiofoniche e televisive a noi vicine - ha annunciato -. A breve vi comunicheremo l'orario che sarà fissato per il pomeriggio del 25 aprile".

Già pronti anche "I sentinelli di Milano": "Torneremo a riempire le strade e le piazze, ma quest'anno il 25 aprile andrà così: tutti sul balcone a cantare Bella Ciao - hanno scritto sulla loro pagina Facebook -. Già da ora possiamo dire a tutte e tutti "la Resistenza non ha scadenza".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Coronavirus non ferma la Liberazione: il 25 aprile si canta 'Bella ciao' dai balconi a Milano

MilanoToday è in caricamento