rotate-mobile
Coronavirus

Solidarietà: libri e riviste donati ai pazienti Covid-19 del San Carlo non in terapia intensiva

L'iniziativa in Municipio 7. Il punto di raccolta è il tabaccaio di via Nikolajevka

Non solo alimentari, non solo farmaci a domicilio. Ma anche libri, giornali e riviste. Una catena di solidarietà per i pazienti Covid-19 ricoverati in ospedale, ma non in terapia intensiva, è stata promossa da una operatrice dell'ospedale San Carlo e rilanciata dal Municipio 7, ed in particolare dall'assessora Tiziana Vecchio (Lega) e dal consigliere Walter Moccia (gruppo misto).

I pazienti ospedalieri che hanno contratto il Coronavirus sono ricoverati in isolamento trascorrono lunghe giornate da soli, senza poter essere visitati dai parenti. Vivono nella paura che la loro condizione peggiori e soffronto la solitudine. Oltretutto non possono scambiarsi libri o riviste, per timore del contagio: «Ognuno ha la sua, che poi viene buttata. Quindi ne servono parecchie ogni giorno», spiega l'assessora Vecchio. 

L'appello ai cittadini è conseguente: donare libri e riviste in modo che possano alleggerire le giornate di questi pazienti. Il primo punto di raccolta è il bar tabacchi di via Nikolajevka, zona Forze Armate, che resta aperto solo per la vendita di tabacchi, valori bollati e ricariche telefoniche. «Chi esce di casa pe acquistare sigarette, oppure farmaci nella vicina farmacia, può passare e lasciare una rivista o un libro», commenta la Vecchio. Tra i donatori la parrocchia Madonna della Fede del quartiere degli Olmi.

L'operatrice sanitaria che ha avuto l'idea si occupa di raccogliere il materiale presso il bar tabacchi e portarlo in ospedale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Solidarietà: libri e riviste donati ai pazienti Covid-19 del San Carlo non in terapia intensiva

MilanoToday è in caricamento