rotate-mobile
Coronavirus

Solidarietà a Milano: dai cinesi in città 300 mila mascherine per gli abitanti delle case popolari

L'annuncio di Sala

Mascherine donate dalla comunità cinese di Milano verranno distribuite e consegnate a coloro che vivono nelle case popolari. Lo ha reso noto il sindaco Beppe Sala durante il consueto video messaggio dal suo ufficio di Palazzo Marino, sabato mattina. Il regalo di Pasqua, si potrebbe definire. 

Sono 300 mila i dispositivi di protezione facciali che i rappresentanti di tremila famiglie cinesi di Milano hanno consegnato, venerdì pomeriggio, in dono al Comune, affinché le dia a chi ne ha bisogno. E il sindaco ha pensato agli abitanti delle case popolari, circa 150 mila persone, ovvero un milanese su dieci.

Le mascherine verranno distribuite durante la prossima settimana sia ai residenti delle case del Comune (gestite da MM) sia a quelli delle case dell'Aler (e gestite dalla stessa Aler). Palazzo Marino, come annunciato dall'assessore alle politiche sociali Gabriele Rabaiotti, stava già lavorando a un piano per distribuire mascherine proprio ai residenti delle case di edilizia pubblica. In precedenza, Regione Lombardia aveva destinato a Milano circa 120 mila mascherine su un lotto di tre milioni: il sindaco Sala aveva annunciato che sarebbero state "girate" ai medici e pediatri di famiiglia, i quali a loro volta avrebbero scelto a chi regalarle tra i soggetti maggiormente fragili.

E non è la prima volta che la comunità cinese compie questo gesto. Due bambine, per esempio, avevano donato all'ospedale Sacco quattromila mascherine. E, a marzo, alcuni imprenditori di origine cinese avevano donato 1.400 mascherine ai poliziotti milanesi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Solidarietà a Milano: dai cinesi in città 300 mila mascherine per gli abitanti delle case popolari

MilanoToday è in caricamento