In Lombardia sospesi 488 medici e infermieri no vax
502, invece, sono stati riammessi perché hanno fatto il vaccino
Un totale di 488, tra medici, infermieri, dirigenti e operatori sanitari, secondo i dati regionali aggiornati al 5 novembre, sono stati sospesi dalle aziende pubbliche della Lombardia per non aver effettuato il vaccino anti covid.
La cifra è calcolata sulla base di un totale di 1.334 atti di accertamento (86 in più rispetto alla scorsa settimana). 502 lavoratori del settore sanitario, invece, sono stati riammessi dopo essersi vaccinati.
Complessivamente, poi, 43 persone se ne sono andate (per pensionamento o dimissioni) 159 sono state esonerate dalla vaccinazione e 23 hanno cambiato mansione.