
Covid, dati allarmanti da Ats Milano: altri comuni potrebbero finire in zona rossa
Una delle condizioni che ha portato a istituire la zona rossa a Bollate si è verificata in altri 12 comuni dell'ex provincia di Milano
Chiusure localizzate per evitare il lockdown. È questa la nuova strategia per arginare la diffusione del coronavirus. Per il momento è Bollate è l'unico comune in zona rossa del milanese (e ci resterà almeno fino al 3 marzo), ma la situazione potrebbe cambiare. Il condizionale è d'obbligo ma una delle condizioni che hanno portato alla zona rossa localizzata (250 contagi ogni 100mila abitanti) si sta verificando in altri municipi dell'ex provincia di Milano.
La soglia di allarme, infatti, è stata superata in altri 12 comuni del milanese, come riportato nel Report giornaliero di Ats pubblicato nella giornata di giovedì 25 febbraio. Per il momento non è chiaro se i municipi diventeranno zona rossa: nessuna decisione è stata presa e Ats, interpellata da MilanoToday, ha sottolineato che ogni provvedimento sarà varato dalla Regione. E da Palazzo Lombardia per il momento non trapela nulla.
I comuni del milanese con più di 250 casi confermati ogni 100mila abitanti
Nella settimana dal 15 al 21 febbraio, come si legge nel report di Ats, sono 13 i comuni della Città Metropolitana di Milano con più di 250 casi per 100 mila abitanti. Più nel dettaglio sono:
- Bollate
- Santo Stefano Ticino
- Gaggiano
- Besate
- Motta visconti
- Gessate
- Vimodrone
- Pozzuolo Martesana
- Liscate
- Paullo
- Tribiano
- Colturano
- Cerro al Lambro
Immagine - Comuni con più di 250 casi ogni 100mila abitanti (Fonte Ats Città Milano)
Indice Rt: a Milano superata quota 1
A Milano, inoltre, preoccupa l'indice Rt dei contagi di Covid che è oltre quota 1, come ha dichiarato Walter Bergamaschi, direttore generale dell'Ats Milano Metropolitana, intervistato da Sky. Il dato è oltre la soglia critica - e psicologica - di 1, quella che, secondo le norme del governo, farebbe scattare la zona arancione. Secondo il documenti di Ats nel solo comune di Milano l'Rt giornaliero per data di tampone (rilevato su una media di 14 giorni) è pari a 1,12.
Grafico - Indice Rt Milano (Fonte Ats)
Ormai la Lombardia è "tre regioni in una": gran parte è in giallo, c'è una zona arancione rafforzata nel Bresciano e alcuni comuni in rosso. Qualcosa potrebbe cambiare venerdì 26 febbraio quando l'Istituto superiore di sanità aggiornerà il dato sull'Rt regionale: il precedente era di 0,99 e ha consentito di perdurare in zona gialla ancora in questi giorni.