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Coronavirus Portello / Viale Lodovico Scarampo

Crollano i ricoveri covid: l'ospedale della Fiera va in stand-by

L'ultimo paziente covid della struttura sanitaria verrà dimesso nelle prossime ore

Sta per tornare in stand-by l'Astronave: l'ospedale covid allestito nel padiglione della Fiera di Milano. Grazie all'effetto dei vaccini all'interno della struttura (157 posti di terapia intensiva) c'è solo un paziente covid che verrà dimesso a breve, secondo quanto comunicato dal Policlinico, ospedale che insieme ad altri 18 nosocomi ha gestito l'Astronave (così venne definita da Bertolaso nella primavera del 2020).

In totale sono 505 i pazienti covid (tutti intubati e ventilati artificialmente) curati nella struttura di via Scarampo. I pazienti sono stati tutti inviati dal Coordinamento regionale per le terapie intensive, che dall'inizio della pandemia ha fatto fronte alle richieste provenienti da ogni provincia lombarda. "Il tasso di sopravvivenza medio per i pazienti ricoverati è stato del 70%, ma ha raggiunto picchi vicini all'80%", si legge in un comunicato del Policlinico.

"È necessario continuare ad essere prudenti — commenta Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano — l'andamento della pandemia in questo periodo è confortante e i dati sono in continuo miglioramento, ma non è ancora possibile abbassare la guardia. L'estate scorsa avevamo già sperimentato lo stand-by del Padiglione in Fiera, che ci ha permesso di ripartire immediatamente ad utilizzare le sue terapie intensive non appena i contagi erano tornati ad aumentare. Pazienti e Ospedali hanno pagato un prezzo notevole a causa di questa emergenza, ma il Padiglione in Fiera ci ha certamente consentito di gestire la seconda e la terza ondata in modo più flessibile e con minore impatto sulle attività delle strutture ospedaliere".

l Padiglione con le terapie intensive non sarà chiuso, ma rimarrà 'ibernato' in attesa di capire l'andamento della pandemia nei prossimi mesi. Se necessario potrà tornare attivo in pochissimo tempo, ma la speranza è che ciò non accada.

I numeri dell'ospedale in Fiera

Il Padiglione del Policlinico in Fiera è stato coordinato da Nino Stocchetti, direttore della Neuro-rianimazione al Policlinico di Milano. Ha ospitato una delle più grandi terapie intensive d'Italia dedicata ai pazienti più gravi colpiti dal coronavirus, con 157 posti letto completamente attrezzati e pronti per essere utilizzati contemporaneamente. Ha aperto ufficialmente il 6 aprile 2020, in concomitanza con l'esaurirsi della prima e più breve ondata, e dopo lo stand-by estivo ha riaperto il 23 ottobre 2020 per affrontare a pieno regime la seconda e la terza ondata di Covid-19. Nel momento di massima emergenza ha attivato 80 posti letto in contemporanea, grazie al lavoro di oltre 90 medici e circa 200 infermieri, insieme a decine di figure professionali (farmacisti, radiologi, fisioterapisti, tecnici sanitari e di laboratorio, personale tecnico, amministrativo e informatico, operatori sociosanitari).

L'età media dei ricoverati, in prevalenza maschi, è stata di 64 anni; in 31 casi i pazienti avevano meno di 50 anni. La degenza media è stata di 22 giorni, mentre 70 pazienti sono rimasti ricoverati oltre un mese. Dal 23 ottobre al 3 giugno sono state eseguite al Padiglione del Policlinico in Fiera 1.062 TAC e 2.750 lastre al torace, oltre ad una intensa attività di ricerca scientifica che ha portato ad organizzare 65 incontri tecnico-clinici di approfondimento e a condividere più di 100 articoli scientifici pubblicati dalle riviste più autorevoli.

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