Coronavirus, focolaio all'Olimpia: "numerosi positivi" tra i giocatori, attività sospesa
L'Olimpia costretta a fermarsi per il coronavirus. L'attività della squadra è stata sospesa
Tutto fermo. Tutti a casa. L'Olimpia Milano ha fatto sapere di aver sospeso ogni attività di squadra dopo quello che sembra a tutti gli effetti un focolaio di coronavirus. Le scarpette rosse non hanno comunicato ufficialmente quanti siano i giocatori positivi, ma la società di Giorgio Armani si è vista costretta a sospendere ogni allenamento e competizione per una questione di sicurezza.
"La Pallacanestro Olimpia Milano comunica che, a seguito dei test effettuati nella serata di domenica come da protocollo, nel gruppo squadra sono emersi numerosi casi di positività al Covid-19. Pertanto, l’attività della squadra è stata immediatamente sospesa", si legge in una nota pubblicata lunedì sera dai biancorossi.
"I soggetti positivi, tutti totalmente asintomatici, stanno seguendo in isolamento le procedure previste dal protocollo sanitario. Tutto il gruppo squadra verrà sottoposto nella giornata di domani martedì 10 novembre ad un ulteriore test di verifica. La società ha immediatamente provveduto ad informare l’Ats e attende istruzioni in merito", si concludeva la nota.
Nelle ore successive ne è poi arrivata una seconda, che lascia intendere che anche i risultati del secondo tampone non siano buoni. La gara con i russi dello Zenit prevista per mercoledì - e valevole per l'EuroLeague -, infatti non si giocherà. "La disputa della partita del Round 5 di EuroLeague, Zenit San Pietroburgo - A|X Armani Exchange Olimpia Milano, originariamente rinviata e riprogrammata per mercoledì 11 novembre, è stata sospesa e rinviata a data da definirsi, in seguito ai molteplici casi di positività al covid-19 che impediscono all’Olimpia di schierare otto giocatori come prescrive il regolamento", ha fatto sapere l'Armani, che domenica scorsa ha affrontato Brescia, per ora l'ultima partita disputata dalle scarpette rosse.