I novax chiedono di bloccare la sperimentazione del vaccino sui bambini
La protesta è stata organizzata nel pomeriggio di venerdì 26 marzo davanti all'ospedale Buzzi
Più cartelli che manifestanti. È la protesta dei No-Vax andata in scena nel pomeriggio di venerdì 26 marzo davanti all'ospedale Buzzi di Milano.
La protesta è andata in scena poche ore dopo l'annuncio di Pfizer e Biontech di uno studio globale per testare il vaccino contro Covid-19 nei bambini dai 6 mesi agli undici anni. "Siamo orgogliosi di iniziare questo studio, tanto necessario per i bambini e le famiglie che attendono con impazienza un possibile vaccino", aveva sottolineato il Ceo di Pfizer, Albert Bourla, in un tweet.
La sperimentazione del colosso farmaceutico, comunque, non riguarderà il Buzzi. Nell'ospedale milanese, invece, verrà testato sui minori il farmaco prodotto da Johnson & Johnson.
Per il momento — per assenza di dati — i vaccini esistenti non vengono utilizzati sui minori, ma le sperimentazioni su questa fascia d'età (fondamentali per approvarne l'utilizzo) sono già cominciate. Si tratta di una fetta di popolazione che, con le varianti covid precedenti a quella "inglese", non aveva subito gravi conseguenze a causa del covid, anche se i responsabili del Buzzi ricordano che questa fascia d'età può comunque essere veicolo di contagio.