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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Riapre l'ospedale covid in Fiera a Milano

Nei prossimi giorni i posti letto accoglieranno i pazienti. Intanto la Lombardia rimanda le operazioni programmate

L'ospedale in Fiera riapre venerdì 14 gennaio. Nelle scorse ore la Regione ha chiesto al Policlinico di allestire i primi posti del reparto di terapia intensiva che accoglierà i pazienti che stanno lottando contro le forme più gravi di covid.

La riapertura dell'ospedale in Fiera servirà per alleggerire il carico dei pazienti covid sulle altre strutture sanitarie regionali. Secondo gli ultimi dati dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), l’occupazione per Covid dei reparti ospedalieri ordinari è del 29%, mentre quella dei reparti di terapia intensiva è del 16%. L'ospedale costruito nel momento più buio della pandemia (durante la primavera 2020) era stato chiuso lo scorso giugno e messo in stand-by per eventuali nuove ondate di covid.

Astronave ma non solo. La Regione, a fronte dell'aumento dei ricoveri nei reparti ordinari avvenuti nei giorni scorsi, ha deciso di chiedere "alle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate, coinvolte nella gestione dell'attuale fase epidemica, una rimodulazione dell'attività di ricovero programmato e differibile". Per questo gli ospedali rinvieranno i ricoveri già fissati - e di conseguenza le operazioni - "al fine di garantire la disponibilità di posti letto per pazienti affetti da covid 19".

"Ogni struttura ospedaliera amplierà pertanto gradualmente la disponibilità dei posti letto covid 19, considerata anche l'elevata percentuale di pazienti asintomatici, ma incidentalmente positivi al test per covid 19 che necessitano di ricovero per altra causa", si legge in una nota della regione.

Nel frattempo la Regione si trova a un passo dalla zona arancione. La nuova ondata spinta dalle varianti Delta-Omicron ha fatto schizzare alle stelle l'incidenza dei casi. Per il momento solo i dati degli ospedali (che tuttavia continuano a ricoverare pazienti covid) stanno tenendo lontana la Lombardia dalla fascia di rischio superiore. "La direzione è sicuramente quella, ma speriamo di riuscire a fermarci prima", ha commentato il governatore Attilio fontana parlando di un eventuale passaggio in zona arancione. "Lo sviluppo non è paragonabile al vecchio Covid. Non penso si possano fare delle anticipazioni, se già era difficile prima adesso lo è ancora di più", ha concluso.

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