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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Coronavirus

Covid-19, i tassisti milanesi rinunciano a fondo ecologico da 400 mila euro: «A disposizione dei cittadini»

L'obiettivo è trovare strumenti per ripartire. I tassisti hanno perso il 90% del lavoro

I tassisti di Milano sono pronti a mettere a disposizione il fondo da 400 mila euro inizialmente destinato per la sicurezza e l'acquisto di auto ecologiche, per riconvertirlo in favore dei cittadini in difficoltà. A patto che il Comune si unirà a questo sforzo supportandolo almeno per una quota equivalente, in modo da ripartire. 

Lo hanno reso noto le rappresentanze sindacali e i Radiotaxi durante una video conferenza con l'assessore alla mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli. Durante l'emergenza sanitaria da Coronavirus e il conseguente lockdown, la perdita di lavoro del settore è stata di circa il 90% e le prospettive per il futuro non sono rosee. «A Milano - affermano i rappresentanti della categoria - si può ormai tornare a casa, dopo dieci ore di turno, senza aver fatto nemmeno una corsa». 

Granelli si è detto d'accordo sul fatto che i taxi avranno un ruolo importante nella nuova mobilità milanese post-lockdown, che dovrà puntare su strumenti alternativi all'auto privata, con difficoltà evidenti per le fasce deboli della popolazione. E' infatti allo studio un meccanismo che, con voucher o buoni taxi, agevoli gli spostamenti di chi ne ha maggiore bisogno.

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