rotate-mobile
Coronavirus Porta Ticinese / Viale Romolo

Coronavirus, a Milano arriva anche l'esercito per aiutare nella lotta contro il covid: foto

Sono in allestimento tre drive though della Difesa. Intanto aiuteranno con i tamponi

Tendoni dell'esercito tirati su in fretta e furia dai soldati. A Milano sono in allestimento in questo momento i tre drive though della Difesa per aiutare con i tamponi per il coronavirus. Tra le giornate di lunedì e martedì sarà operativo il primo presso il parcheggio del Parco Trenno, il più grande in Italia, e successivamente quello presso il parcheggio del Parco Romolo e poi quello presso Linate.

“La Sanità Militare, con le sue specificità nel campo medico e ricerca, ha dimostrato in questi mesi la sua importanza e il valore strategico e questo ulteriore supporto, in collaborazione con il Ministero della Salute, consentirà di poter garantire un controllo ancora più capillare sul territorio. Ringrazio ancora una volta i nostri soldati, i medici, tutto il personale sanitario e tutti i militari che in silenzio operano senza sosta in questa lotta”, ha dichiarato il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

L'esercito in campo contro il covid a Milano

Otto saranno i team della Difesa operativi nelle due postazioni su Milano. Saranno 33 in totale i team della Difesa di previsto impiego in tutta la Lombardia in base alle esigenze e richieste delle rispettive Ast locali.

Il 9 novembre presso il Centro Ospedaliero Militare di Milano inizierà anche la campagna di somministrazione di vaccinazione antinfluenzale in supporto del Servizio Sanitario Regionale. 

A livello nazionale, saranno operative circa 1400 unità, distribuite in 200 team, in grado di eseguire fino a 30.000 tamponi al giorno. L'operazione è stata chiamata Igea e sarà condotta da team interforze, composti da personale di tutte le forze armate, che il ministero della Difesa ha messo a disposizione dei cittadini su tutto il territorio nazionale per incrementare la capacità giornaliera del Paese di effettuare tamponi. 

Come funziona i Drive-through-Difesa per i tamponi

I team delle 200 Drive-through-Difesa (DTD) saranno composti da un medico, due infermieri, due autisti e due carabinieri o personale del corpo della polizia di Stato, ed assicureranno il corretto svolgimento delle attività e il mantenimento dell’ordine pubblico, attivandosi con preavviso di 24-48 ore dal momento in cui il ministero della Salute indicherà le località.

“La Difesa - ha detto il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini - è in campo dall'inizio di questa emergenza e ha messo a disposizione da subito tutte le sue capacità e mezzi. Anche in questa fase, gli uomini e le donne di tutte le forze armate continueranno ad operare al servizio dei cittadini con impegno e determinazione".

Inoltre, entro la fine del mese, al fine di incrementare anche le capacità di analisi dei tamponi, saranno 12 i laboratori analisi della Difesa che verranno messi a disposizione, in grado di eseguire circa 19.000 test settimanali, oltre a quelli già disponibili oggi presso l’ospedale militare Celio di Roma, l’Istituto di Medicina Aerospaziale dell'Aeronautica Militare (IMAS) di Roma, il Centro Medico Ospedaliero (COM) di Milano e il Dipartimento di medicina legale (DMML) di Padova.

Entro il prossimo fine settimana saranno operativi ulteriori due laboratori, uno presso il Centro Ospedaliero Militare di Taranto e uno presso l'infermeria presidiaria della Marina Militare di Augusta (SR). Gli altri cinque entro fine mese a La Spezia, Cagliari, Messina, Ancona, Napoli e Milano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, a Milano arriva anche l'esercito per aiutare nella lotta contro il covid: foto

MilanoToday è in caricamento