Covid, 4.078 insegnanti e operatori scolastici positivi al test sierologico: tamponi per tutti
I numeri forniti da regione Lombardia. Si sono prenotate 108mila persone su 206mila
Scuola e coronavirus, tra tentativi di ripartenza - cercando di esorcizzare la paura di un nuovo stop - e necessaria prevenzione. In Lombardia, dove hanno già riaperto gli asili nidi e le materne comunali e private, proseguono i controlli sul corpo docente e su tutti gli operatori scolastici che nei prossimi giorni torneranno a riempire le aule e i corridoi di medie e superiori dopo i mesi del lockdown.
Insegnanti e collaboratori si stanno sottoponendo, su base volontaria, ai test sierologici organizzati dalla regione per valutare un potenziale contatto con il virus e, eventualmente, verificare la positività o meno nel presente.
La platea potenzialmente interessata è di 206.687 persone: a martedì 8 settembre - stando ai dati forniti dal Pirellone - si sono registrati in 108.264, più della metà. Dai test effettuati sono stati trovati 4.078 docenti e collaboratori positivi al test sierologico. Tutti - ha assicurato l'assessore al Welfare, Giulio Gallera - "sono stati sottoposti immediatamente al tampone". E sarà proprio il tampone, infatti, a certificare l'eventuale presenza del virus al momento e, di conseguenza, l'eventuale contagiosità ed infezione in atto.
L'ultimo aggiornamento era del 5 settembre: erano stati 56.953 i test eseguiti e 2.723 le positività accertate.
"Stiamo cercando e scovando il virus sul territorio con il monitoraggio - ha continuato Gallera -, le segnalazioni e attraverso il contact tracing. Un virus che nel 90 per cento dei casi si nasconde pericolosamente dietro l'asintomaticità". E quelo sarebbe un pericolo anche per le scuole.