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Giovedì, 18 Aprile 2024
Coronavirus

Coronavirus, pochi pendolari nella fase 2: "Sui treni un quarto delle presenze, no disagi"

L'assessore regionale Claudia Terzi: "Situazione positiva, non si sono verificati disagi"

Poche presenze e convogli abbastanza liberi. Ripartenza positiva per i treni Trenord lunedì 4 maggio, prima giornata della fase 2 dell'emergenza Coronavirus, che dovrà portare a quella che i vertici regionali hanno definito la "nuova normalità" dopo i mesi di battaglia all'epidemia. 

A tracciare un primo bilancio è stata Claudia Terzi, assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture. "Da una prima analisi dei dati di questa mattina possiamo dire che per il sistema regionale del trasporto ferroviario non si sono verificati particolari disagi - ha spiegato -. La media dei viaggiatori è del 25% rispetto alla media di un giorno feriale in tempo di normalità". 

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La situazione dunque è complessivamente positiva ma teniamo alta l'attenzione proseguendo con l'azione di monitoraggio. Durante l'ora di punta - ha concluso l'assessore - solo alcuni treni hanno raggiunto il 30% di riempimento".

Stando ai dati in possesso del Pirellone, quindi, sono stati evitati i tanto temuti assembramenti a bordo dei convogli regionali e sono state tenute le distanze di sicurezza, evidentemente anche grazie al numero basso di pendolari in movimento. 

Fase 2, le regole sui mezzi

Nei giorni scorsi, proprio per preparare al meglio i cittadini alle nuove regole, Trenord aveva stilato e diffuso una serie di comportamenti da seguire a bordo e nelle stazioni.

"Per garantire il distanziamento tra le persone, su tutte le linee a maggiore frequentazione, le composizioni saranno rinforzate dove non sono già al massimo della capacità. Con la ripresa delle attività economiche e sociali, secondo le disposizioni nazionali e regionali, il servizio regionale sull'intera giornata incrementerà l'offerta dal 40% al 60%", aveva spiegato l'azienda, sottolineando che l'offerta era stata riportata al 100% nelle ore di punta, tra le 6 e le 9.30 e le 16 e le 19.. 

"Pur prevedendo frequentazioni fortemente ridotte rispetto al periodo Pre-Covid19, Trenord ha disposto un capillare servizio di presenziamenti sul territorio per valutare il livello reale dei flussi: questo renderà possibile ulteriori adeguamenti dell'offerta al variare della domanda", avevano chiarito.

E ancora: "Oltre 120 operatori di security, vendita, assistenza e controlleria saranno presenti nelle 35 principali stazioni per fornire informazioni. Nelle stazioni dei capoluoghi di provincia, dal 4 al 9 maggio, volontari della Protezione Civile distribuiranno mascherine messe a disposizione da Regione Lombardia".

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