rotate-mobile
Coronavirus

Covid, Galli: "La riaccensione dell'epidemia sarebbe un disastro per il piano vaccini"

La seconda ondata causata dal coronavirus non è stata abbattuta in toto. Ecco la situazione

La seconda ondata del coronavirus non è stata abbattuta completamente. Lo dimostrano i dati degli ultimi giorni: negli ospedali della Lombardia ci sono ancora 4.082 pazienti covid, 468 nelle terapie intensive e 3.614 nei reparti. Il timore più grande in questa fase dell'emergenza coronavirus è "che i segnali degli ultimi giorni ci portino a una riaccensione dell'epidemia in maniera netta, e questo sarebbe un importante disastro anche perché andrebbe a interferire con la campagna vaccinale e ce la renderebbe più difficoltosa". Si è espresso in questi termini, a SkyTg24 nella mattinata di venerdì 15 gennaio, Massimo Galli, infettivologo dell'ospedale Sacco e dell'università degli Studi di Milano.

Per il momento il vaccino è somministratile solo ai ragazzi maggiori di 16 anni, “non abbiamo la possibilità di farlo ai più piccoli", ha ricordato l'esperto che tuttavia potendo vaccinerebbe anche loro. "Appena fosse possibile perbacco sì”, ha chiosato Galli. "Più giovane sei e meno facilmente ti infetti e meno facilmente ti ammali gravemente - sottolinea - Però comunque, come succede per altre infezioni, il pool dei giovani, dei bambini e anche dei piccolissimi, che hanno molte interazioni sociali tra di loro, è un serbatoio importante per l'infezione di tutto il resto della popolazione e dei più anziani. Si è discusso per anni se vaccinare i bambini per l'influenza e ci si è arrivati solo quest'anno in Italia, mentre in altri Paesi lo si fa da tempo".

La campagna vaccinale in Lombardia

Nel frattempo prosegue la campagna vaccinale. Dal 27 dicemnbre sono state iniettate 143.733 dosi (su 234.645 disponibili, il rapporto è del 61.26 %), stando a quanto è possibile verificare sul sito apposito creato dal ministero della Salute (dati aggiornati alle 23:41 di giovedì 14 gennaio). 

Tra i vaccinati 95.310 sono donne e 48.423 uomini. La fascia d'età maggiormente coperta è quella tra i 50 e i 59 anni, con 42.264 'pazienti' sul totale. Seguono le fasce tra i 40-49 (31.738), 30-39 (23.981) e 60-69 (17.741). Sui 143.733 vaccinati, ben 106.206 sono operatori sanitari, 28.702 sono personale non sanitario e 8.825 ospiti delle Rsa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid, Galli: "La riaccensione dell'epidemia sarebbe un disastro per il piano vaccini"

MilanoToday è in caricamento