rotate-mobile
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Coronavirus

Vidal aveva violato la quarantena per andare all'ippodromo e al ristorante

Il protocollo sanitario attualmente in vigore prevede che i calciatori stiano 'in bolla' e lascino l'albergo solo per andare ad allenarsi o giocare: proprio in una di queste uscite il calciatore interista sarebbe stato contagiato

Arturo Vidal è noto da sempre per il suo atteggiamento un po' sopra le righe, soprattutto quando è in patria. Non si è smentito nemmeno questa volta con il coronavirus, visto che le autorità sanitarie del Cile hanno chiesto l'apertura di un'indagine sui comportamenti dell'interista, in patria per unirsi alla nazionale.

Vidal che si trova in una clinica, e doveva stare isolato già dal giorno del suo arrivo restando in una "bolla" di sicurezza, anziché restare in quarantena avrebbe violato le regole per incontrarsi con una modella (evento che sia lui che lei hanno smentito).

Il sottosegretario alla Salute, Paula Daza, ha detto però che Vidal "deve, come tutte le persone arrivate nel paese, rispettare le norme sanitarie". Il protocollo sanitario attualmente in vigore prevede che i calciatori stiano 'in bolla' e lascino l'albergo solo per andare ad allenarsi o giocare.

Vidal, invece, si sarebbe fatto vedere in un ippodromo per assistere a gare di cavalli (una sua grande passione) e poi a cena in un ristorante assieme a un gruppo di amici. E sarebbe stato proprio uno di loro a contagiarlo, secondo quanto detto dallo stesso Vidal.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vidal aveva violato la quarantena per andare all'ippodromo e al ristorante

MilanoToday è in caricamento