Inter, Steven Zhang cuore d'oro: 100mila euro donati al Sacco per la ricerca sul Coronavirus
Il presidente dell'Inter: "Priorità sono salute pubblica e sicurezza, sosteniamo il Sacco"
Un aiuto alla ricerca. E un modo per dimostrare il "legame indissolubile con la città di Milano". Steven Zhang, presidente dell'Inter, ha annunciato mercoledì di aver donato 100mila euro al dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche Sacco di Milano, diretto dal Prof. Massimo Galli, che da giorni stanno affrontando con sacrifici e sforzi l'emergenza Coronavirus, che in Lombardia ha fatto registrare oltre 1800 contagi e più di 70 morti.
"La donazione, nelle intenzioni dell’Inter e del suo Presidente - si legge in un comunicato del club nerazzurro - è funzionale a sostenere le attività di ricerca, fiore all’occhiello del Dipartimento, struttura di eccellenza che si è distinta per aver identificato i primi 3 genomi completi ottenuti dagli isolati italiani di Sarc-CoV-2 circolanti in Lombardia".
"Il lavoro è stato svolto dal gruppo di Università Statale di Milano e Ospedale Sacco, coordinato dai docenti del dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell'Università Statale Gianguglielmo Zehender, Claudia Balotta e Massimo Galli, lo stesso team che ha portato a termine l’isolamento dei 3 ceppi di Covid-19 attualmente circolanti nell’area di Codogno. L’analisi in corso di ulteriori genomi consentirà - auspica la società - di ottenere stime più precise sull’ingresso del virus nel nostro Paese e sulle possibili vie di diffusione.
“L’Inter ha un legame indissolubile con la città di Milano ed è orgogliosa della dedizione con cui tutto il personale dell'Ospedale Sacco sta facendo fronte alla eccezionalità della situazione - ha dichiarato il presidente Steven Zhang -. Fin dall’avvio dell’emergenza Coronavirus abbiamo seguito con particolare attenzione e apprensione l’evoluzione della situazione, sia come club sia come azionista rimarcando in tutte le sedi come l’unica priorità fossero la salute pubblica e la sicurezza. È per questo motivo che Fc Internazionale Milano sente il dovere di sostenere l’Ospedale Sacco”.
La polemica con la Lega
Nei giorni scorsi lo stesso Steven Zhang si era scagliato apertamente - e con toni decisamente forti - contro il presidente della Lega calcio, Paolo Dal Pino, che aveva deciso di rinviare al 13 maggio Juve-Inter, che inizialmente doveva disputarsi il 1 marzo a porte chiuse proprio per l'emergenza Coronavirus e che alla fine si giocherà domenica 8 marzo senza il pubblico.
Il numero uno nerazzurro aveva dato del "pagliaccio" al "boss" della Lega in un lungo post Instagram, nel quale aveva scritto: "Stai giocando con il calendario e mettendo la salute pubblica in secondo piano. Tu sei probabilmente il più grande clown che io abbia mai visto. 24 ore, 48 ore e 7 giorni? Che altro? Quale sarà il tuo prossimo passo? E ora parli di sportività e di campionato regolare? Cosa hai da dire sul fatto che non proteggi i nostri giocatori e allenatori e chiedi loro di giocare per te 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 senza fermarsi?".
E ancora: "Sì, sto parlando a te. Il nostro presidente di Lega, Paolo Dal Pino. Vergognati - il durissimo attacco dell'imprenditore cinese -. E il tempo di alzarti e prenderti le tue responsabilità. È quello che si fa nel 2020. A tutti nel mondo, non importa che voi siate tifosi dell'Inter, della Juve o di nessuno, per favore pensate alla salute. Questa - aveva concluso il numero uno del club meneghino - è la cosa più importante per voi, la vostra famiglia e la nostra società".
Zhang, che è finito nel mirino della procura federale, aveva poi fatto sapere di averlo fatto perché il suo primo interesse era la tutela della salute pubblica.