rotate-mobile
Coronavirus

Cosa cambia tra zona bianca e zona gialla

La Lombardia in zona gialla, ma non cambierà praticamente nulla

In una Lombardia che torna zona gialla, la domanda è una sola: cosa cambia rispetto alla zona bianca? Dopo sei mesi trascorsi nella fascia di rischio covid praticamente senza restrizioni, Milano e gli altri capoluoghi torneranno in giallo a partire dalla prima settimana del nuovo anno. Per il declassamento dal bianco al giallo, come stabilito dal decreto del governo Draghi, "servono" un'incidenza superiore ai 150 casi di coronavirus per 100mila abitanti e un'occupazione superiore al 10% per le terapie intensive e al 15% per i reparti ordinari.

In tutti e tre gli indicatori, dati alla mano, la Lombardia ha sforato i limiti. L'incidenza è vicina ai 1.500 casi per ogni 100mila abitanti, mentre le terapie intensive hanno un tasso di occupazione superiore al 13% e i reparti ordinari superiore al 17%. Numeri che, evidentemente, hanno spianato la strada alla zona gialla

Ma quali sono le novità? Quali sono i nuovi divieti e le nuove restrizioni all'orizzonte? Praticamente nessuno. Gli ultimi interventi dell'esecutivo in buona sostanza hanno cancellato le differenze tra le due zone. La differenza più grande era l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto: inizialmente prevista dalla zona gialla in poi, la misura è stata invece estesa a tutta Italia a partire dal giorno di Natale. L'introduzione del super green pass - che si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione dal covid - ha poi fatto sì che le differenze tra bianco e giallo divenissero molto sfumate, quasi nulle. 

In giallo, come in bianco, è confermato l'obbligo del green pass - basta quello base per ora, ma dal 10 gennaio servirà il "super" - per i mezzi pubblici nelle città e per i mezzi a lunga percorrenza. Resta sempre possibile uscire dal proprio comune e dalla propria regione. Anche in giallo negozi e centri commerciali restano aperti sempre, senza nessun limite d'orario. 

Per le consumazioni al bancone dei locali serve il super green pass sia in giallo che in bianca, per effetto dell'ultimo decreto. All'aperto al momento non è necessaria la certificazione verde, ma dal 10 gennaio servirà quella rafforzata. Anche in zona gialla per i tavoli al chiuso è necessario il super green pass e cade l'obbligo di far sedere massimo quattro persone al tavolo. Chiuse sia in zona gialla che in zona bianca le discoteche, almeno fino al 31 gennaio. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cosa cambia tra zona bianca e zona gialla

MilanoToday è in caricamento