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Giovedì, 28 Marzo 2024
Coronavirus

Controlli movida, l'assessore chiede 'calma': "Non sia una scusa per multare i ristoratori"

Le parole di Riccardo De Corato: "I ristoratori c'entrano poco con gli assembramenti"

Controlli sì, ma con clemenza. Riccardo De Corato, assessore alla sicurezza di regione Lombardia, lancia un appello alle forze dell'ordine affinché i controlli anti movida già predisposti per il weekend siano all'insegna della "calma". 

La paura dell'esponente della giunta è che a pagare siano i ristoratori che per il primo fine settimana da tanto tempo - grazie al ritorno in zona gialla - potranno restare aperti al pubblico ed effettuare servizio al tavolo. 

“Mi auguro che questi controlli per il rispetto delle normative anti contagio non diventino un pretesto per multare i ristoratori che con gli assembramenti per le strade c’entrano ben poco - le parole di De Corato -. Ciò è confermato da quanto accaduto la scorsa domenica, quando, nonostante fossimo ancora in zona arancione con ristoranti e bar chiusi, diverse zone della città, in particolar modo i Navigli, si sono riempite di persone", ha sottolineato l'assessore facendo riferimento alla folla dello scorso weekend, quando tecnicamente la regione ancora non era entrata in zona gialla, scattata soltanto lunedì mattina.  

"Allo stesso modo mi auguro che si presti attenzione anche ai venditori di birre e alcool abusivi attivi nelle zone della movida, soprattutto sui Navigli”, ha concluso l'assessore alla sicurezza lombardo. 

La decisione di intensificare i controlli, proprio per vigilare sul rispetto delle norme anti covid, è arrivata mercoledì mattina dalla Prefettura, dove si è riunito il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il mirino delle forze dell'ordine sarà puntato soprattutto su Navigli, corso Como e corso Garibaldi. 

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