rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Milano, piscine e palestre riaprono il 1° giugno: l'annuncio del sindaco Beppe Sala

Lo ha detto il sindaco di Milano nella mattinata di venerdì 22 maggio durante il consueto videomessaggio sui social

"Palestre e piscine potranno essere aperte da inizio giugno". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nella mattinata di venerdì 22 maggio durante il suo consueto videomessaggio sui social. "Per quanto riguarda gli impianti del Comune gestiti direttamente da Milano sport o in concessione, oggi vediamo che il 50% sono aperti, in particolare quelli focalizzati sulla pratica individuale come tennis, atletica o sport del genere".

"A tutti - ha sottolineato Sala - chiediamo comunque grande attenzione sull'igienizzazione dei locali e degli spazi, sul controllo del numero degli ingressi, e, come sempre, sul distanziamento".

Le linee guida da adottare all'interno dei centri sportivi

Nei giorni scorsi il Ministero della salute ha messo a punto delle linee guida per gli sportivi che frequentano i centri.

  • Lavarsi frequentemente le mani, anche attraverso appositi dispenser di gel disinfettanti.
  • Mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro in caso di assenza di attività fisica; mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’intensità dell’esercizio, comunque non inferiore a 2 metri.
  • Non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani.
  • Starnutire e tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito.
  • Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti.
  • Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate.
  • Gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).

Ai fini dell’attuazione delle buone pratiche igieniche dovranno essere messi a disposizione:

  • Procedure informative affisse nel sito sportivo, nelle zone di accesso, nei luoghi comuni, nelle zone di attività sportiva, nonché negli spogliatoi e nei servizi igienici;
  • Gel igienizzante;
  • Sistema di raccolta dedicato ai rifiuti potenzialmente infetti (fazzoletti monouso, mascherine/respiratori);
  • Indicazioni sulle corrette modalità e tempi di aerazione dei locali;
  • Specifiche attività di filtrazione dell’aria nei locali chiusi ad alta densità di persone o di attività;
  • Sanitizzazione a ogni cambio turno;
  • Vietare lo scambio tra operatori sportivi e personale comunque presente nel sito sportivo di dispositivi (smartphone, tablet, ecc.).

In aggiunta, coloro che praticano l’attività, hanno l’obbligo:

  • Di disinfettare i propri effetti personali e di non condividerli (borracce, fazzoletti, attrezzi, ecc...);
  • Di arrivare nel sito già vestiti adeguatamente alla attività che andrà a svolgersi o in modo tale da utilizzare spazi comuni per cambiarsi e muniti di buste sigillanti per la raccolta di rifiuti potenzialmente infetti;
  • Di non toccare oggetti e segnaletica fissa.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, piscine e palestre riaprono il 1° giugno: l'annuncio del sindaco Beppe Sala

MilanoToday è in caricamento