rotate-mobile
Attualità

Bollettino Coronavirus a Milano e in Lombardia: aumentano i defunti, calano i nuovi contagi

I numeri di domenica 21 febbraio 2021

Sono 2.514 i positivi al Covid riscontrati in Lombardia nelle ultime 24 ore. Il dato, di domenica 21 febbraio, è stato come di consueto diffuso nel pomeriggio. I tamponi effettuati sono 33.148, contro i circa 44 mila del giorno precedente. Calano quindi i positivi e calano anche i tamponi, per un rapporto del 7,6% di positivi sul totale tamponi, leggermente più alto rispetto al precedente 6,8%.

Nella Città Metropolitana di Milano i nuovi positivi sono 649, anch'essi in calo rispetto alle precedenti 24 ore riscontrate sabato. Le persone ricoverate con sintomi negli ospedali della Lombardia sono 3.741, ovvero 19 in più rispetto a sabato (si tratta, come sempre, di un "saldo" tra i ricoveri e le dimissioni); quelle in terapia intensiva sono 386, con 16 nuovi ingressi (sabato erano stati 31) e 12 dimissioni (qualcuna in meno di sabato). Infine vanno segnalati, purtroppo, 50 decessi in tutta la Lombardia.

Ritorna Area C

Da mercoledì 24 febbraio a Milano sarà di nuovo attiva, nei giorni feriali, Area C, la congestion charge del centro storico, ma solo dalle 10 alle 19.30. La decisione è stata presa da Palazzo Marino considerando che il traffico dei veicoli in città è ormai tornato ai tempi pre Covid, ritardando però l'accensione delle telecamere in modo da non congestionare eccessivamente i mezzi pubblici durante l'orario di punta del mattino. Il provvedimento con fascia oraria ridotta dura fino al 31 marzo, dopodiché si dovrebbe tornare all'orario normale (dalle 7.30), sempre che l'andamento della pandemia lo permetta.

Defunti non residenti: riattivato anche per loro il forno crematorio

La stabilizzazione dei decessi per Covid, e in generale, ha permesso al Comune di Milano di riaprire il forno crematorio di Lambrate anche ai defunti non residenti. La decisione è stata presa dopo che, per oltre un mese, il forno era rimasto attivo solo per i residenti a Milano e, in precedenza, l'attività era rimasta sospesa per smaltire le liste d'attesa. Analoghe decisioni erano state prese nel 2020 nel mese di aprile, con la chiusura per quasi un mese. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bollettino Coronavirus a Milano e in Lombardia: aumentano i defunti, calano i nuovi contagi

MilanoToday è in caricamento