rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità

Milano avrà un delegato contro le discriminazioni, se Sala sarà rieletto sindaco

La promessa del sindaco prima del presidio de "I Sentinelli" per il ddl Zan

Beppe Sala guarda al futuro. Possibilmente a un futuro senza odio e discriminazioni. Annunciando il suo sostegno alla manifestazione organizzata da "I Sentinelli" per il Ddl Zan - appuntamento sabato 8 maggio all'Arco della Pace - il primo cittadino uscente, candidato alle prossime elezioni, ha fatto una promessa che ha tutto il sapore della promessa elettorale. 

In caso di rielezione, infatti, il sindaco ha spiegato che "Milano continuerà a essere una città contro ogni discriminazione" e quindi "se sarò rieletto avrà una delegata o un delegato del sindaco per le politiche contro le discriminazioni". 

Sala, che non sarà presente perché impegnato a seguire da vicino la questione ordine pubblico per il raduno dei tifosi interisti fuori dal Meazza, è quindi al 100% al fianco di chi chiede che il decreto legge che punisce le discriminazioni venga approvato immediatamente. È "uno strumento importante per combattere tutte le discriminazioni, per costruire un presente e un futuro in cui le persone non abbiamo paura di essere chi sono” e “uno strumento di libertà e di progresso” perché tutela le persone “allargando di fatto i casi già previsti dalla legge Mancino", le parole del primo cittadino. 

La libertà, ha osservato il sindaco, “non è fare quello che ci pare, ferendo, colpendo e facendo del male agli altri”. Il ddl, a suo parere, “non tocca la libertà di espressione” e chi sostiene questa tesi è “in malafede”. Quindi, guardando ancora una volta al futuro, un'altra promessa: i Giochi olimpici invernali del 2026 saranno il grande evento "più inclusivo di sempre".

Tutto sulla manifestazione per il Ddl Zan

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano avrà un delegato contro le discriminazioni, se Sala sarà rieletto sindaco

MilanoToday è in caricamento