San Siro, il dibattito pubblico partirà (forse) il 28 settembre
L'annuncio del sindaco Sala. Si attende il via libera da Roma
La data non è ancora certa, ma molto probabile: il 28 settembre dovrebbe iniziare il dibattito pubblico sullo stadio di San Siro. Durerà un mese, forse quaranta giorni, e si dispiegherà in dieci incontri. L'esito verrà redatto in una relazione firmata dal coordinatore prescelto per il dibattito, Andrea Pillon. La relazione arriverà sul tavolo della giunta comunale che, a quel punto, dirà sì o no al progetto su cui si è dibattuto.
Milan e Inter, da anni, manifestano l'intenzione di realizzare un nuovo impianto nell'area di San Siro. Per due volte la giunta milanese ha dichiarato l'interesse pubblico: la seconda volta, il 5 novembre, appena dopo le elezioni comunali che hanno visto la vittoria di Beppe Sala al primo turno. La novità principale, da quel momento, è che il Comune di Milano ha 'imposto' ai club di rispettare l'indice volumetrico previsto nel Pgt, ovvero 0,35 mq/mq, anziché il precedente indice di 0,51 mq/mq. Ciò ha comportato il rifacimento del progetto e del piano economico-finanziario da parte delle squadre. Nelle maglie dei nuovi documenti, l'elemento più significativo è che il vecchio Meazza verrà interamente demolito.
La data del 28 settembre, per fare partire il dibattito, è stata annunciata lunedì da Beppe Sala come probabile. Il sindaco ha precisato che non è legata alle elezioni politiche (del 25 settembre), ma all'attesa del consenso da parte della commissione nazionale del dibattito pubblico.