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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Ecco perché è vietato fare il bagno nel Naviglio

Il divieto è dovuto non alla qualità (ottima) delle acque ma dall'insidiosità delle correnti

Tornano anche i tuffi (illegali) nel Naviglio e nel Canale Villoresi. Il consorzio Est Ticino Villoresi che gestisce entrambi i corsi d'acqua artificiali ha diramato una nota in cui ricorda che la balneazione è vietata.

Un divieto dovuto non alla qualità (ottima) delle acque ma dall'insidiosità delle correnti. "I corsi d’acqua artificiali sono caratterizzati dalla presenza, in alcuni tratti, di correnti particolarmente insidiose in grado di mettere in difficoltà anche i nuotatori più esperti — spiega il presidente del Consorzio Alessandro Folli —. La presenza inoltre di manufatti per la regolazione idraulica e la configurazione strutturale delle sponde, che rendono disagevole la fuoriuscita dall’alveo dei canali, accrescono notevolmente i pericoli per quanti vi si immergono".

Non solo balneazione, i vertici del Consorzio raccomandano comportamenti responsabili anche sulle strade alzaie: "Complici il clima favorevole e la voglia di tornare alla normalità con il progressivo miglioramento dell’epidemia da Covid-19 in corso, da diverse settimane si assiste al formarsi di numerosi affollamenti in prossimità dei canali: pedoni, runner e ciclisti che molto spesso faticano a condividere il transito sulle strade alzaie in modo civile".

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