"Bella ciao" e fiori: flash mob contro La Russa al Piccolo
La manifestazione sabato mattina fuori dal teatro milanese
Flash mob davanti al Piccolo Teatro sabato mattina organizzato da Anpi per chiedere le dimissioni di Geronimo La Russa, il figlio del presidente del Senato, Ignazio, appena entrato nel Cda. All'iniziativa, secondo quanto riferiscono gli organizzatori, erano presenti olte 600 persone, che hanno portato un fiore in omaggio alla memoria della storia del Teatro, dove - tra l'8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945 – aveva sede la legione Ettore Muti e dove i fascisti torturarono e ammazzarono centinaia di partigiani, come ricorda la lapide affissa proprio dall'Anpi sulla facciata del teatro.
Durante il flash mob sono state intonate “Mamì” di Strehler, in dialetto milanese, e “Bella Ciao”. Le persone presenti hanno posto la loro firma sopra un grande libro che sarà consegnato nei prossimi giorni al sindaco Giuseppe Sala e alla presidente del consiglio comunale Elena Buscemi proprio per chiedere il passo indietro di La Russa jr. Tra le persone che hanno firmato l’appello ci sono Tiziana Pesce, Silvia e Claudia Pinelli, Heidi Giuliani, Paolo Rossi, Sabina Guzzanti, Laura Curino.
Qualche giorno fa, al momento della nomina, La Russa era stato travolto dalle polemiche - in tanti avevano urlato alla "parentopoli" - e si era difeso: "Sfido chiunque a sostenere che non sia stata la mia professionalità a farmi svolgere ruoli quali ad esempio quello elettivo del 2018 all'Aci o altri. Incarichi spesso non remunerativi, proprio come quello al teatro Piccolo del quale mi sento onorato".