Funerali di Stato per Roberto Maroni
Lo ha deciso il consiglio dei ministri. Alle esequie presente anche Giorgia Meloni
Funerali di Stato per Roberto Maroni, l'ex ministro dell'Interno ed ex governatore della Lombardia morto a 67 anni all'alba di di martedì. Lo ha deliberato all'unanimità, nelle scorse ore, il consiglio dei ministri.
Le esequie sono in programma oggi, venerdì 25 novembre, a Varese. Alla cerimonia parteciperanno la premier Giorgia Meloni e lo stato maggiore della Lega, storico partito di "Bobo". Le esequie si terranno alle ore 11 presso la Basilica di San Vittore.
Classe '55, originario del Varesotto e laureato in giurisprudenza all'università degli studi di Milano, Maroni iniziò la sua carriera politica come consigliere comunale della sua città. Dopo una parentesi all'ufficio legale di una multinazionale di cosmetici, la sua militanza nella Lega Nord arrivò grazie all'incontro con Umberto Bossi. Dal 1º luglio 2012 al 15 dicembre 2013 fu segretario del partito. Con i gioverni Berlusconi ricoprì il ruolo di ministro dell'Interno, del lavoro e delle politiche sociali. Mentre dal 2013 al 2018 governò la Lombardia.
L'ex governatore lombardo lottava da tempo contro la malattia. A luglio 2021, per motivi di salute sollevati dalla sua difesa, era stato rimandato il processo che lo vedeva imputato per induzione indebita e turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente. Mentre un mese prima, a giugno, Maroni aveva a malincuore rinunciato alla sua candidatura a sindaco di Varese adducendo motivi personali.
Nonostante il lungo periodo di malattia, d'accordo con la famiglia, Maroni aveva mantenuto il riserbo sulle sue condizioni di salute. Il 4 gennaio 2021, dopo aver accusato un malore mentre era in casa sua, era caduto battendo la testa. Qualche giorno dopo, era stato operato all'Istituto neurologico Besta di Milano.
La notizia della morte di Maroni era stata data dalla stessa famiglia, che sulla sua pagina Facebook aveva scritto: "Questa notte alle 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciati. A chi chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto 'bene'. Eri così Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre e amico".
