Liberato il grifone salvato sui tetti nel Milanese
Il rapace era stato recuperato lo scorso 2 novembre a Pieve Emanuele. Dopo il salvataggio è stato curato all'Oasi Wwf di Valpredina e ora è tornato finalmente libero
È tornato finalmente libero di volare il grifone che lo scorso 2 novembre era stato salvato dai vigili del fuoco a Pieve Emanuele. L'animale dopo una lunga degenza al Centro Recupero Animali Selvatici dell’Oasi Wwf di Valpredina, dove è stato curato per un'intossicazione da piombo, è stato rimesso in libertà.
I pompieri erano riusciti a recuperare il maestoso rapace nella cittadina a sud di Milano dopo alcuni tentativi andati a vuoto. L'animale era visibilmente in difficoltà perché, come si è scoperto successivamente, aveva ingerito del piombo. Sul posto erano intervenuti protezione civile, polizia locale, Wwf e pompieri, all'opera con una gru.
Alla fine del recupero, l'animale - la cui presenza è molto insolita nel nord Italia - era stato portato al Centro recupero animali selvatici di Valpredina, dove ha ricevendo cure veterinarie con l'obiettivo poi di essere liberato. Ora il grifone può finalmente riprendere la sua migrazione. I veterinari l'hanno dotato di un gps con il quale sarà possibile monitorare i suoi spostamenti.