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Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità Duomo / Piazza del Duomo

Un "luxury mall" e il nuovo hotel da sogno: come cambia il centro di Milano

Pubblicati i bandi per assegnare quattro spazi in Duomo. Cosa sarà costruito

Il cuore di Milano si rifà il look. Palazzo Marino ha pubblicato i bandi per assegnare quattro spazi in zona Duomo, dove dovrebbero sorgere una sorta di centro commerciale del lusso, un nuovo hotel da sogno - con vista sulla Cattedrale simbolo della città - e due nuovi negozi. L'amministrazione, si legge in una nota, "intende valorizzare immobili di pregio di proprietà demaniale: si tratta dell’edificio in Galleria Ciro Fontana 3, del palazzo storico fra via Dogana e piazza Duomo e di due locali in Galleria Vittorio Emanuele".
 
"I sei piani, più tre interrati, in Galleria Ciro Fontana sono proposti ad un canone annuo a base d’asta di 6.051.903 euro per essere trasformati in un 'luxury mall', una struttura commerciale multipiano con al massimo 5 diverse insegne. Solo in caso di diserzione della prima procedura - hanno chiarito dal comune -, sono ammesse offerte per l’utilizzo come albergo e servizi, ad un canone minimo di un milione e 902mila euro. Oltre 2mila i metri quadri, oggi in parte liberi e in parte occupati da uffici comunali già ricollocati o in previsione di esserlo".

Del complesso monumentale fra piazza Duomo, via Marconi, via Dogana e via Mazzini vengono messi a bando 7.544 metri quadri ad un canone annuo a base d’asta di 6 milioni e 708mila euro, per 18 anni. Il destino degli spazi - distribuiti tra piano terra, ammezzato, primo, secondo, terzo, quarto, quinto piano, oltre che piani interrati e sottotetto - è già noto: "L'amministrazione chiede che siano utilizzati ad albergo, con servizi e negozi al piano terra, ristorazione e bar al piano ammezzato". 

"Per la Galleria, fino al 22 settembre sono aperti due bandi. Il primo riguarda 188 metri quadri con ingresso e doppia vetrina sull’Ottagono: si tratta di una parte dell’attuale negozio di Tod’s, il cui contratto è scaduto. Viene proposta all’incanto ad un canone annuo a base d’asta di 545mila euro, per 18 anni. Il secondo bando comprende due lotti: la restante parte della boutique sotto insegna Tod’s, due vetrine da 126 metri quadri ad un canone annuo a base d’asta di 365mila euro, e le quattro vetrine a insegna 'Davis' affacciate su piazza Duomo, per 540 metri quadri su quattro livelli, proposti ad un canone base di un milione e 565mila euro", hanno spiegato da palazzo Marino. 

"Tra le proprietà del comune ci sono luoghi di impareggiabile valore storico e artistico e pregio architettonico. Per tutelarli e insieme per aumentarne la redditività negli ultimi anni abbiamo usato strumenti nuovi: per la Galleria l’asta ad incanto e la valorizzazione degli spazi di minor pregio, mentre Galleria Ciro Fontana e il Palazzo del Secondo Arengario sono stati ricompresi nel cosiddetto progetto sedi, per la razionalizzazione dei locali destinati ad uffici. Proseguiamo nella valorizzazione del nostro patrimonio di pregio, certi - ha evidenziato l’assessore al bilancio e patrimonio Emmanuel Conte - che sia oggi un importante strumento di perequazione da usare per la città: i luoghi desiderati dai marchi del lusso ci stanno mettendo a disposizione risorse preziose per offrire servizi ai milanesi, partendo - ha concluso - da quelli più in difficoltà”.

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