rotate-mobile
La situazione

Le case sgomberate di via Bolla sono piene d'immondizia (e i lavori partiranno solo a settembre)

La denuncia di Rozza (Pd) e Majorino (candidato presidente di Regione Lombardia)

"Avevamo chiesto, oltre agli sgomberi, un progetto. Ora dicono che appalteranno i lavori a febbraio e che il cantiere sarà avviato a settembre (2023, n.d.r.)". Così Carmela Rozza, consigliera uscente del Pd in Regione Lombardia, accompagnando il candidato presidente Pierfrancesco Majorino davanti agli stabili recentemente sgomberati di via Bolla, al Gallaratese. Nonostante lo sgombero risalga a due mesi fa (inizio novembre), all'interno degli alloggi ora vuoti ci sarebbero ancora le masserizie e, al piano terra, l'immondizia. Per Rozza, dunque, con il caldo estivo "il quartiere sarà di nuovo invivibile" a causa "dell'immondezzaio e dei topi".

"La Regione, per tanti anni, non è intervenuta, lasciando crescere il degrado in luoghi di propria proprietà", ha commentato Majorino: "Poi, dopo tanto lamentarsi, ha fatto interventi di sgombero e oggi la beffa è che qui nasca una discarica. La situazione è grave per tutti quelli che vivono in questo quartiere e hanno sofferto per anni l'immobilismo della Regione".

E Aler? "Deve cambiare totalmente passo. E' il laboratorio del malgoverno e della malagestione regionali. Noi vogliamo cambiare le persone che gestiscono queste realtà e pensare al fatto che 15mila case vuote, in una Regione con tante persone senza casa, sono uno scandalo a cielo aperto che grida vendetta", ha commentato il candidato governatore di centrosinistra.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le case sgomberate di via Bolla sono piene d'immondizia (e i lavori partiranno solo a settembre)

MilanoToday è in caricamento