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Inps per tutti: a Milano aprono due sportelli dedicati ai clochard. "È un loro diritto"

Servirà per accompagnarli nell’iter per accedere alle prestazioni di sostegno. Ecco l'idea

L’Inps e il Comune di Milano vicini ai cittadini più fragili per accompagnarli nell’iter dell’accertamento dei requisiti per accedere alle prestazioni di sostegno e per la preparazione della domanda. 

Inps per tutti in via Sammartini e nella Casa Jannacci

È stato presentato il servizio “Inps per tutti” che partirà nelle due sedi comunali del Centro Aiuto della Stazione Centrale di via Sammartini 120 e nella Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci” di viale Ortles 69 e sarà dedicato alle persone senza fissa dimora. Gli utenti del Casc e gli ospiti di Casa Jannacci potranno sottoporsi, grazie al supporto degli operatori del Comune, a un questionario telematico che restituirà un’indicazione su quali misure erogate dall’Inps potrebbero rivelarsi adeguate al singolo soggetto.

In caso di esito positivo, gli operatori si occuperanno di trasmettere i dati direttamente a Inps fissando un appuntamento per l’utente in questione al Casc o a Casa Jannacci. Una mattina alla settimana, quattro operatori dell’Istituto nazionale della previdenza sociale (due per ogni sede) saranno infatti fisicamente presenti in via Sammartini e viale Ortles per accompagnare i senza fissa dimora che ne hanno fatto richiesta attraverso tutti i passaggi della presentazione della domanda per la misura più indicata. Sulla base del numero di richieste di aiuto che perverranno allo sportello, il servizio, che è stato attivato contemporaneamente in diverse città italiane, dopo una fase sperimentale, potrà essere potenziato attraverso l’estensione degli orari e del personale dedicato. 

Assistenza completa per i senza dimora

“Questa preziosa collaborazione con Inps – spiega l’assessore alle Politiche sociali Gabriele Rabaiotti – ci aiuterà a offrire ai senza dimora una presa in carico completa che non si esaurisce solo nel fornire informazioni o orientamento, ma rappresenta un supporto vero da parte di operatori esperti che aiuteranno i cittadini più svantaggiati ad avvalersi di un loro diritto. Partiamo oggi con una sperimentazione, ma lavoreremo nei prossimi mesi per estenderlo in altri punti della città e per favorire l’accesso di tutte le persone con fragilità”.

“La collaborazione con il Comune di Milano – dichiara il direttore del coordinamento metropolitano di Inps Gregorio Tito – è storica perché comincia nel 2017 con il primo protocollo firmato col sindaco Giuseppe Sala per la progressiva istituzione nei Municipi di punti integrati per la gestione unitaria delle politiche a sostegno della famiglia e delle fasce più deboli. ‘Inps per tutti’ nasce per andare a cercare gli ultimi, coloro che a volte rimangono esclusi dalle misure di sostegno perché non le conoscono. L’obiettivo è quello di intercettare questi bisogni passando da una pubblica amministrazione reattiva a una pubblica amministrazione proattiva”.

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