A Milano tornano a crescere livelli di smog
Le concentrazioni di polveri sottili hanno superato la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo
La tregua è durata poco e a Milano si continua a respirare male. Nella giornata di mercoledì 16 febbraio le centraline dell'Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili oltre i limiti (fissati a 50 microgrammi per metro cubo), la media di Pm10 calcolata all'ombra della Madonnina è stata di 53.125 µg/m³.
La presenza di polveri sottili, comunque, non è uniforme e varia in base alle zone della città: 59 in viale Marche, 54 in Città Studi, 80 µg/m³ in via Senato, 58 al Verziere. Questa, invece, la situazione fotografata all'esterno della città: a Limito di Pioltello sono stati registrati 45 µg/m³, 53 a Cassano d'Adda, mentre a Turbigo le centraline hanno rilevato 35 microgrammi per metro cubo, 41 a Magenta.
Nel mese di febbraio i giorni con valori di smog oltre la soglia sono stati 4 (25 dall'inizio del 2022) e le norme europee tollerano lo sforamento del "muro" dei 50 microgrammi di Pm10 solo per 35 giorni all’anno. Per il momento non è attiva nessuna 'misura antismog' prevista dal Protocollo aria di Regione Lombardia: il primo stop scatta dopo cinque giorni con concentrazioni di polveri sottili oltre la soglia e ieri è stato il primo giorno con valori fuorilegge.