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A Milano si respira bene: concentrazioni di Pm10 azzerate dalla pioggia

Nella giornata di ieri la media di Pm10 calcolata all'ombra della Madonnina è stata di 14.3µg/m³

C'è quasi aria di montagna a Milano. Nella giornata di mercoledì 10 febbraio le centraline dell'Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili ben al di sotto dei limiti (fissati a 50 microgrammi per metro cubo), la media di Pm10 calcolata all'ombra della Madonnina è stata di 14.375 µg/m³.

La presenza di polveri sottili, comunque, non è uniforme e varia in base alle zone della città: 15 in viale Marche, 12 in Città Studi, 19 µg/m³ in via Senato, 11 al Verziere. Questa, invece, la situazione fotografata all'esterno della città: a Limito di Pioltello sono stati registrati 12 µg/m³, 15 a Cassano d'Adda, mentre a Turbigo le centraline hanno rilevato 17 microgrammi per metro cubo, 14 a Magenta.

Nel mese di febbraio è stato registrato un giorno con valori di smog oltre la soglia, 9 nel 2021. Le norme europee tollerano lo sforamento del “muro” dei 50 microgrammi di Pm10 solo per 35 giorni all’anno.

Per il momento non è attiva nessuna 'misura antismog' prevista dal Protocollo aria di Regione Lombardia: il primo stop scatta dopo cinque giorni con concentrazioni di polveri sottile oltre la soglia.

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