Inquinamento, a Milano smog alle stelle: concentrazioni di Pm10 vicine al doppio consentito
La media di Pm10 calcolata all'ombra della Madonnina nella giornata di giovedì è stata di 90.625 µg/m³
È pessima la qualità dell'aria di Milano. Nella giornata di giovedì 26 novembre le centraline dell'Arpa hanno registrato concentrazioni di polveri sottili oltre i limiti (fissati a 50 microgrammi per metro cubo), la media di Pm10 calcolata all'ombra della Madonnina è stata di 90.625 µg/m³.
La presenza di polveri sottili, comunque, non è uniforme e varia in base alle zone della città: 95 in viale Marche, 98 in Città Studi, 100 µg/m³ in via Senato, 81 al Verziere. Questa, invece, la situazione fotografata all'esterno della città: a Limito di Pioltello sono stati registrati 109 µg/m³, 80 a Cassano d'Adda, mentre a Turbigo le centraline hanno rilevato 68 microgrammi per metro cubo, 94 a Magenta.
Per il momento non è attiva nessuna 'misura antismog' prevista dal Protocollo aria di Regione Lombardia: il primo stop scatta dopo cinque giorni con concentrazioni di polveri sottile oltre la soglia (attualmente i giorni consecutivi con l'aria fuorilegge sono 3). Non solo: qualora entrassero in vigore le limitazioni non scatterebbe nessun blocco alla circolazione, il "blocco del traffico", infatti, è stato sospeso almeno finché la Lombardia sarà zona Rossa.
