Inchiesta sui 49 mln della Lega, interrogato il commercialista del Carroccio Andrea Manzoni
L'uomo è indagato davanti al pubblico ministero di Milano
Andrea Manzoni, uno dei commercialisti di fiducia del Carroccio, è sotto interrogatorio a Milano. Indagato nel caso Lombardia Film Commission, l'ex revisore contabile del partito, il 3 settembre si trova nell'ufficio del procuratore aggiunto Eugenio Fusco e sta rispondendo alle domande di inquirenti e investigatori.
L'inchiesta milanese su una presunta compravendita gonfiata di un immobile per la Lfc, che era presieduta da Alberto Di Rubba, altro ex revisore contabile della Lega, viene svolta parallelamente a quella dei pubblici ministeri di Genova sui 49 milioni di euro di rimborsi del Carroccio spariti.
Manzoni, 41enne difeso dall'avvocato Piermaria Corso, si è presentato nell'ufficio al quarto piano della procura poco dopo le 9 per essere sentito, dopo che accusa e difesa nei giorni scorsi avevano concordato l'audizione.
Nell'inchiesta del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza, coordinata dall'aggiunto Fusco e dal pm Stefano Civardi, tra i reati contestati agli indagati (tra i quali figura il commercialista Michele Scillieri nel cui studio venne registrata la 'Lega per Salvini premier'), a vario titolo, figurano il peculato, la turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e l'estorsione di cui è accusato Luca Sostegni, il presunto prestanome dei commercialisti che è stato fermato a luglio. Interrogato in carcere in queste settimane sta collaborando con gli inquirenti.