rotate-mobile
Attualità

Come la Lombardia vuole risolvere il problema delle attese per ricoveri e operazioni

L'idea della regione per accorciare i tempi di attesa per le prestazioni negli ospedali

Premi, "punizioni" e mai più liste infinite. La giunta di regione Lombardia ha approvato lunedì un provvedimento proposto dall'assessore al welfare, Letizia Moratti, il cui scopo è ridurre i tempi di attesa per i ricoveri negli ospedali. 

Si partirà con i ricoveri chirurgici oncologici - con il documento che entrerà in vigore il prossimo 1 aprile -, ma poi si "interverrà su altre aree di ricovero chirurgico, sulle prime visite ambulatoriali e sulla diagnostica per immagini tenendo conto anche dell'andamento della pandemia", hanno assicurato dal Pirellone. In buona sostanza, dalla giunta hanno deciso che ci saranno dei premi per chi rispetterà i tempi di attesa stabiliti dalla stessa regione - così da accorciare le liste - e penalità per chi invece sarà "fuori regime".

"Si prevedono decurtazioni e premialità in relazione al rispetto dei tempi di attesa per tutti gli erogatori a contratto con il sistema sociosanitario lombardo. Il piano regionale di governo delle liste di attesa stabilisce infatti i tempi massimi entro cui le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate a contratto devono erogare le prestazioni per ciascuna classe di priorità", si legge in una nota del Pirellone. Che specifica: "Per le prestazioni relative ai ricoveri chirurgici oncologici è stato inserito un meccanismo di valorizzazione finalizzato a garantire il rispetto dei tempi d'attesa". Quindi "per tutte le prestazioni di chirurgia oncologica che non rispetteranno i tempi di attesa, è prevista una decurtazione dal 5% al 50% del valore della prestazione riconosciuto alla struttura in ragione del ritardo con cui la stessa viene erogata". Ed è lo stesso provvedimento firmato dalla Moratti a sancire che "le somme derivanti dalle decurtazioni saranno destinate ad integrare le strutture che supereranno il 90% complessivo di prestazioni rese nei tempi target".

"Il rispetto dei tempi di attesa - ha sottolineato la vicepresidente lombarda - è fondamentale per una sanità a misura di cittadino. Partiamo dai ricoveri chirurgici oncologici per poi passare ad altre aree. Con questa delibera vogliamo valorizzare chi lavora con impegno e professionalità, penalizzando chi non rispetta i tempi target previsti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come la Lombardia vuole risolvere il problema delle attese per ricoveri e operazioni

MilanoToday è in caricamento