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"Non ci ferma nessuno", Luca Abete alla Statale per sostenere "chi si sente più fragile"

Nell'ateneo meneghino la tappa del tour motivazionale di Luca Abete

Rispetto, libertà, fiducia verso se stessi e gli altri. Il desiderio di lasciarsi alle spalle le difficoltà degli ultimi anni, la forza di chi non ci sta a farsi fermare dalle avversità e pronto a gridare "Il futuro non fa paura". Questo quanto emerso durante il talk motivazionale di mercoledì mattina all’Università di Milano, ideato e condotto da Luca Abete, storico inviato di Striscia la Notizia. Il saluto del prorettore delegato alla terza missione, attività culturali e impatto sociale Marina Carini, ha sottolineato l’importanza del dono e del volontariato. "Ringrazio Luca Abete per questa importante iniziativa, coloro che mettono in queste attività impegno donano ai giovani un futuro fatto di consapevolezze", le sue parole.
 
"Nella città in fibrillazione per il Salone del Mobile noi festeggiamo quello del coraggio. È stata una tappa ricca di spunti notevoli - ha commentato Luca Abete -. Un intreccio di storie notevoli hanno animato il talk e rianimato chi si sente più fragile". Non solo fiducia, anche rinascita e riscatto. I ristretti del progetto "Bard Prison Project Studenti Senza Sbarre", hanno raccontato la loro esperienza in università. Il collegamento con Francesca Manzini, ospite della tappa, ha poi messo in evidenza amori malati, disturbi alimentari e fallimenti che nascono da prospettive sbagliate. "Spesso la violenza viene da una condizione mentale sbagliata, non bisogna accettarla mai. Abbiate rispetto e libertà nel rapporto con l’altro, fiducia in voi stessi e potrete superare qualunque difficoltà. Quando ho detto basta ai miei pensieri condizionanti, ho ricominciato a vivere".
 
Il premio #NonCiFemaNessuno, dal valore simbolico, nato per valorizzare storie di resilienza è stato consegnato a Federico Gritti, studente di lettere moderne che ha affrontato un periodo di demoralizzazione causato da una lunga degenza. Esempio di resilienza e coraggio, la sua storia rappresenta i tanti ragazzi che nelle difficoltà impiegano tutte le loro forze per rinascere. Durante l’incontro è stato affrontato anche il tema ambientale con Teresa Gaetani, Responsabile Operativa del Progetto RiVending, che ha ricordato: "La sostenibilità è una promessa che facciamo all’ambiente. Il nostro obiettivo è rendere ecosostenibili i punti ristoro con distributori automatici presenti all'interno delle università".
 
"#NonCiFermaNessuno sostiene i valori della solidarietà con azioni concrete. Attraverso il web game Super Foody, prodotto da TreeWeb del gruppo Mac, verranno raccolti pasti che Lidl Italia donerà al Banco Alimentare", hanno ricordato gli organizzatori del tour. "Il futuro fa paura a chi non ha cibo a sufficienza. Noi viviamo di volontariato e di azioni solidali - ha spiegato Giuliana Malaguti, responsabile comunicazione Banco Alimentare -. Grazie all’esperienza che ci avete fatto vivere permettete alla nostra catena solidale di sostenere chi ha bisogno". 

"Gli studenti sono i protagonisti in aula, ma anche fuori: con loro abbiamo elaborato contenuti multimediali che diffonderemo sulle nostre piattaforme così da trasformare anche questa tappa da punto d'arrivo a punto di partenza per coinvolgere la nostra community. - ha concluso Luca Abete - Da nove anni affianchiamo tanti studenti italiani, accorciando le distanze, abbattendo le solitudini,  alimentando fiducia in sé stessi e nel futuro".

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