Matrimoni e unioni civili a Milano nel 2018: sempre più multietnici
Oltre 1.200 le nozze con almeno un partner straniero su un totale di oltre 3.100. Nel 2018 si sono celebrate 248 unioni civili a Milano
Sono state 869 le unioni civili celebrate nel Comune di Milano dall'introduzione della Legge Cirinnà, nel 2016, fino a tutto il 2018. E sono state 248 nel solo 2018. Lo rende noto Palazzo Marino, che ha inserito nel suo dataset pubblico i dati più recenti su unioni civili e matrimoni. La prima cerimonia a Palazzo Reale, per due coppie, risale al 5 agosto 2016 e vi partecipò anche Beppe Sala, da poco eletto sindaco della città.
Tecnicamente, però, la prima unione civile milanese risale alla fine di luglio 2016, con la Legge Cirinnà già approvata ma non ancora pienamente operativa: una donna, malata terminale e ricoverata in clinica, desiderava unirsi civilmente con la sua compagna di una vita e il Comune di Milano acconsentì ad agire d'urgenza. La trascrizione avvenne, poi, una volta resi operativi i registri delle unioni civili.
Matrimoni a Milano: sempre più multietnici
Nel 2018, invece, sono stati 3.105 i matrimoni celebrati a Milano, di cui 802 in regime di comunione dei beni. Sono stati 1.900 i matrimoni tra partner entrambi con cittadinanza italiana, 1.205 quelli con almeno un partner straniero. Tenuto conto che anche tra i primi ci sono senz'altro stranieri che hanno acquisito in seguito la cittadinanza dell'Italia, questo dato è molto significativo della multietnicità di Milano.
La numerosità delle comunità straniere rispecchia più o meno quella delle presenze straniere a Milano. 30 matrimoni sono stati celebrati tra partner cinesi, 15 tra partner filippini e via dicendo; ma più numerose le coppie miste. Ad esempio, 45 matrimoni hanno avuto come protagonista un partner cinese e un partner di un'altra cittadinanza (la maggior parte, italiana).
... soprattutto tra i più giovani
E' interessante notare cosa accade tra i più giovani. Prendendo in considerazione gli uomini nati dal 1998 in poi, quindi 20enni o meno nel 2018, su 13 nozze ce ne sono state solo 5 tra partner entrambi italiani e nessuna tra partner stranieri della stessa nazionalità. Tra le 34 nozze con la donna nata dal 1998 in poi, invece, appena 6 hanno coinvolto partner entrambi italiani (attenzione: alcune nozze entrano in entrambi i conteggi!), e appena 2 tra partner stranieri della stessa nazionalità (una coppia romena e una salvadoregna).
Infine, qualche curiosità. La neo-sposa più anziana, classe 1931, è italiana e ha convolato a nozze con un italiano di classe 1952. Le quattro più giovani, classe 2000, hanno tutte contratto matrimoni misti: tre italiane con un cubano, un egiziano e un marocchino; una ucraina con un italiano. Quanto agli uomini, invece, il più anziano (classe 1926) è italiano e si è sposato con un'italiana del 1937. Il più giovane, un marocchino del 2000, si è sposato con un'italiana del 1991.