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L'amore che supera la morte, il sì di Davide alla sua Nuccia pochi giorni prima di andare via

Il matrimonio è stato celebrato nell'hospice di Niguarda. Davide qualche giorno dopo è morto

L'amore e la morte. La vita, con tutti i suoi sorrisi e i suoi dolori, che spesso si fondono, si mischiano. C'è tutto nella storia di Davide e Nuccia - 70 anni lei, 58 lui -, forse tra gli sposi più speciali che il comune di Milano abbia mai avuto. 

A inizio settembre, dopo quasi cinque anni insieme, i due hanno deciso di dirsi il tanto atteso sì. Non lo hanno fatto in chiesa però, con l'abito bianco, i fiori e l'altare addobbato a festa. Il teatro del loro matrimonio unico è stato l'hospice "Il Tulipano" dell'ospedale Niguarda di Milano, dove Davide si trovava a combattere l'ultima battaglia, purtroppo persa, contro un cancro infame. Nonostante la malattia, nonostante un destino segnato, lui ha voluto la mano del suo amore e lei gli ha detto semplicemente sì. 

Così, con un computer collegato in streaming con un funzionare del comune di Milano e con le infermiere a fare da particolari damigelle d'onore i due sono diventati ufficialmente marito e moglie. Camicia di jeans per lui, vestito, copri spalle e immancabile bouquet per lei: due veri sposi. 

“Ogni giornata che trascorriamo qui in hospice ci ricorda incessantemente che il nostro è un lavoro per la vita, perché resti tale fino alla fine - hanno raccontato dall'hospice, che d'accordo con la famiglia di Davide ha condiviso sui social le immaginid ell'evento -. La cura per i nostri pazienti e i loro familiari assume forme variegate e differenti: tanto quanto lo sono i momenti ordinari e straordinari dell'esistenza”, hanno concluso.

Pochi giorni dopo il matrimonio, Davide se n'è andato, non ce l'ha fatta. Nuccia, invece, è ancora qui e sarà per sempre sua moglie perché il loro amore ha battuto anche la morte. 
 

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