È scattata la polemica politica sul fatto che a Milano non è stato allestito nessun maxischermo per il match scudetto del Milan contro il Sassuolo. A innescare la discussione è stato il leader della Lega Matteo Salvini che, a margine di un incontro della scuola politica del partito a Milano nella mattinata di domenica 22 maggio, ha detto: "Sala non è riuscito ad autorizzare il maxischermo per il Milan oggi pomeriggio per evitare assembramenti e poi ieri sera c’è stato uno straordinario concerto con decine di migliaia di persone in piazza Duomo. Mettiti d’accordo con te stesso".

A stretto giro è arrivata la replica del sindaco di Milano che ha risposto attraverso un post su Instagram. "Io 'non sono riuscito ad autorizzare il maxischermo' perché nessuno ne ha fatto richiesta. Molto semplice", ha chiosato il primo cittadino. Parlando del concerto di Radio Italia in piazza Duomo, invece, ha precisato che era "stato autorizzato perché una radio ha preso formalmente e sostanzialmente l’iniziativa. Altrettanto semplice".

"In un clima violento (basta vedere le minacce nei miei confronti sui social) questo 'signore' (Matteo Salvini, ndr) getta benzina sul fuoco, dicendo falsità - ha aggiunto Sala -. E meno male che questo 'signore' ha fatto il Ministro dell’Interno…. Evidentemente non ha imparato nulla, nemmeno le regole di base sugli eventi di piazza".

Sala ha po attaccato l'operato politico del leader leghista: "Non penso che il nostro Paese possa essere rappresentato da persone così senza scrupoli. È la mia modesta opinione. Ma penso che molti italiani stiano aprendo gli occhi. Onorevole Salvini, io invece non la esorto a 'mettersi d’accordo con se stesso'. Sarebbe un esercizio al di là delle sue capacità".