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Attualità Forlanini / Viale Enrico Forlanini

Milano ha una nuova metro: la M4 blu può entrare in funzione (ma non lo farà)

Superati tutti i controlli, ma la M4 resta ferma aspettando che Linate torni a riempirsi

Pronta, ma in attesa. È festa a metà per la nuova linea metropolitana di Milano, la M4 blu che ha terminato tutto l'iter necessario per poter entrare in funzione ma che dovrà comunque attendere - per scelta dell'amministrazione - un ritorno "all'antico" dell'aeroporto di Linate. 

Ad annunciare la novità, sabato pomeriggio, è stato proprio il comune di Milano, che ha spiegato che "la blu ha superato tutti i collaudi della tratta Linate-Forlanini Fs".

"Nei giorni scorsi, infatti, anche il ministero delle infrastrutture e per le mobilità sostenibili ha dato il nulla osta per l'avvio dell'esercizio delle prime tre stazioni della linea metropolitana. Stazioni, treni e apparati hanno dunque superato tutti i collaudi, il preesercizio e le simulazioni negli orari di viaggio e con i passeggeri: la prima tratta M4 è pronta sotto ogni punto di vista", hanno ribadito da palazzo Marino. Le tre fermate già pronte sono proprio Linate, Repetti e Forlanini.

M4, stazione di Linate

"La linea non sarà attivata", hanno chiarito dall'amministrazione perché "il numero di passeggeri destinati a Linate è tuttora, in ragione della situazione pandemica, ancora al 30% del normale e il numero di utenti che usufruirebbero della linea 4 non giustificherebbe il costo di un servizio che graverebbe sulla città".

"Per questo l’amministrazione ha deciso di continuare a tenere sotto controllo la situazione di Linate e, in assenza di incrementi significativi di passeggeri, di attivare il servizio quando la linea raggiungerà la stazione di Dateo", ha concluso il comune.

Il destino delle prime tre fermate della M4 era comunque già scritto. A inizio giugno era stato il sindaco Beppe Sala a spiegare che "per farla funzionare ci devono essere un minimo di economics. Il traffico su Linate è al 30% del normale. Farla funzionare per il gusto di farla funzionare credo che sia fare un danno alla cittadinanza - aveva ammesso -. Detto ciò ci tengo molto e credo che entro luglio faremo un viaggio di prova per far vedere come è la metropolitana. Il passo successivo sarà poi pensare alle altre tratte, in particolare a me sta a cuore l'arrivo a San Babila, previsto per fine 2022".
 

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