rotate-mobile
Attualità

La mostra in cui comprare gli abiti di 2 icone della moda milanese

Si chiama Vestiaire Collective x Fondazione Sozzani ed è visitabile alla Fondazione Sozzani

Gli abiti di due icone della moda milanese (e non solo) in una mostra dalla quale è anche possibile acquistarli. Si chiama 'Vestiaire Collective x Fondazione Sozzani: State-of-the-art circular fashion' ed è l'esposizione che raccoglie i capi dell'ex direttrice di Vogue Italia, Carla Sozzani e della scrittrice e giornalista di Vogue, Anna Piaggi.

Ad attendere i visitatori una selezione di vestiti proveniente dall'Associazione Culturale Anna Piaggi e dalla Fondazione Sozzani, che dal 17 gennaio sono anche in vendita su Vestiaire Collective. Presentata a Milano Moda Uomo, l'iniziativa è stata ideata in seno alla mostra in corso alla Fondazione Sozzani 'Anna Piaggi: illustrazioni di Karl Lagerfeld'. Al centro l'intreccio tra arte e moda, visto attraverso il filtro della eco sostenibilità. Il ricavato dalla vendita dei capi sarà devoluto al sostegno di programmi culturali a cura della Fondazione Sozzani e dell'Associazione Piaggi.

"Vestiaire Collective, Fondazione Sozzani e Associazione Culturale Anna Piaggi presentano questa collaborazione con l’ambizione che la condivisione degli archivi di due icone dello stile italiano possano ispirare gli appassionati della moda, per riflettere sull’impatto del consumo della moda sull’ambiente, incoraggiandoli a partecipare all’economia circolare - scrivono gli organizzatori -. La missione e visione di Vestiaire Collective è quella di trasformare l'industria della moda indirizzandola verso un futuro più sostenibile, inspirando e responsabilizzando la loro comunità nel guidare questo cambiamento".

Chi era Carla Sozzani

Cresciuta nel mondo della moda tra Londra e Milano, verso la fine degli anni '60 e i primi anni anni ‘70, Sozzani nel 1969 conobbe il fotografo Alfa Castaldi, che arrivò poi a considerare il suo mentore. Alfa e Anna Piaggi hanno profondamente influenzato il suo stile. Grazie a loro entrò in contatto e si legò a icone dello stile come Walter Albini, Ugo Correani, Silvano Malta, Manolo Blahnik, Ken Scott, Karl Lagerfeld, Antonio Lopez, Stephen Jones, e il leggendario Bill Cunningham. Con Anna Piaggi e Vern Lambert, Carla apprese la libertà di unire il passato e il presente della moda e che acquistare, salvare, conservare e preservare il passato è il futuro, la bellezza senza tempo propria al vestire.

Chi era Anna Piaggi

Il ruolo di Anna Piaggi nella moda è leggendario. Considerata la 'regina' del vintage, anticipò storicamente la mescolanza di stili e generi. Sposata con il fotografo Alfa Castaldi, conobbe lo storico della moda Vern Lambert a Londra nel 1967. L’incontro cambiò il suo modo di pensare il vestire. Lambert era proprietario di una bancarella al Chelsea Antique Market dove vendeva le creazioni di Elsa Schiaparelli, Gabrielle Chanel, Callot Soeurs, haute couture, abiti confezionati a mano e etnici, tutti mescolati insieme. Vern plasmò lo stile di Anna Piaggi che iniziò a mescolare il vintage con la moda contemporanea, creando il suo spettacolare e straordinario guardaroba. La sua capacità di fondere vecchio e nuovo divenne iconica.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La mostra in cui comprare gli abiti di 2 icone della moda milanese

MilanoToday è in caricamento