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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità San Siro / Piazzale Angelo Moratti

Nuovo San Siro, mercoledì parte il dibattito (e il nuovo stadio cambia forma)

Il progetto del nuovo stadio è stato rivisto ma cambierà ancora forma quando il progetto diventerà esecutivo

Milan e inter si preparano al dibattito pubblico sul nuovo stadio di San Siro. Il confronto inizierà mercoledì 28 settembre a palazzo Marino ma nel frattempo i due club hanno mostrato il loro nuovo progetto che prevede la totale demolizione del Meazza, oltre a un parco di 103mila metri quadrati. Il nuovo stadio, se passerà la linea delle due squadre (e quasi sicuramente passerà), sarà un'arena da 60mila posti alta circa la metà dell'attuale San Siro.

Il progetto presentato nella giornata di oggi, martedì 27 settembre, è un aggiornamento di quello redatto da Populous (lo stadio è stato stondato e ammorbidito nelle linee), ma si tratta ancora di una bozza seppure molto definita, questo perché il nuovo stadio non ha ancora una forma ben definita.

Attualmente, infatti, Milan e Inter sono nella fase di studio di fattibilità e il disegno che verrà realizzato arriverà solo con il progetto esecutivo. L'ultima fase di progettazione "partirà dai vincoli che abbiamo e da lì si svilupperanno le idee architettoniche", ha precisato Alessandro Antonello, amministratore delegato dell’Inter. Per capire quale sarà la forma del nuovo stadio, quindi, bisogna aspettare e i tempi non si preannunciano brevi: il progetto esecutivo arriverà al termine di 9-12 mesi di lavoro (e costerà circa 50 milioni di euro). Secondo quanto trapelato con la nuova "bozza" sparirà la porzione celebrativa del Meazza; oltre al nuovo stadio e al parco ci sarà un distretto commerciale con una cittadella dello sport di tre piani.

Sempre nella giornata di oggi è stato presentato il sito del dibattito pubblico sul progetto. Il portale "ha lo scopo di presentare la proposta del nuovo stadio di Milano e di raccogliere osservazioni e proposte per consentire di valutare e migliorare il progetto - si legge nella nota di presentazione -.Il dibattito è aperto a tutte le persone interessate ed è organizzato affinché il pubblico possa ricevere informazioni sulla proposta, chiedere ed ottenere chiarimenti, indicare criticità o temi da approfondire, e proporre soluzioni migliorative". La decisone sullo stadio, comunque, spetterà ai due club e a palazzo Marino. Inutile dire che per il momento tutti e tre sono concordi per abbattere il nuovo stadio e costruirne uno nuovo.

"Ristrutturare il Meazza è impossibile"

"Ristrutturare San Siro per noi è impossibile. Le ragioni sono molteplici ma la più importante è: come facciamo a ospitare 50 partite più altri dieci eventi (San Siro viene usato circa 60 volte l’anno), con un cantiere in cui entrano ogni sei giorni 60mila persone? È una cosa impossibile e pericolosissima". Lo ha detto Paolo Scaroni, presidente di Ac Milan, a margine dell’illustrazione del progetto sul nuovo stadio. "Tutte le ristrutturazione negli stadi internazionali sono avvenute dove c’era un solo club e uno stadio vicino, dove le squadre traslocavano nei periodi cruciali - ha sottolineato poi Scaroni - Se avessimo un altro stadio a Novara, ad esempio, si potrebbe fare". "Chi chiede perché non si fa la ristrutturazione o non ci ha riflettuto fino in fondo o non lo vuole fare", ha concluso il presidente del club rossonero.

"Per rispettare i nuovi volumi" richiesti dal Comune di Milano "l’esistenza dello stadio attuale non poteva più essere garantita. Avremo però modo di garantirne il ricordo realizzando il nuovo stadio con l’interpretazione architettonica della memoria", ha aggiunto l'amministratore delegato dell’Inter.

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