Occupato il primo piano del liceo Berchet
Continuano le occupazioni delle scuole milanesi: questa settimana anche il Brera e il Pasolini
Torna ad essere (parzialmente) occupato il liceo classico Berchet di via della Commenda a Milano. Gli studenti, martedì mattina, hanno preso possesso del primo piano dell'edificio, dopo avere tenuto un'assemblea all'aperto nel campo da basket in cortile. La mobilitazione è stata approvata a larga maggioranza e proseguirà fino a sabato 19.
L'occupazione è soltanto parziale: le aule diverse da quelle al primo piano continueranno ad essere normalmente utilizzate per le lezioni. Il 20 gennaio gli studenti del Berchet si erano resi protagonisti di un'occupazione lampo, per protestare contro una circolare interna che prevedeva l'attivazione della didattica a distanza, per gli studenti in isolamento, soltanto dal decimo giorno d'assenza, mentre l'attivazione era immediata in caso di intera classe in isolamento.
Brera e Pasolini
Continuano quindi le agitazioni nelle scuole milanesi. Lunedì era toccato al liceo artistico Brera, dove la mattinata era stata decisamente movimentata. La preside aveva infatti ordinato di chiudere gli accessi della scuola e delle aule, impedendo di fatto a chi si trovava all'interno di uscire (ed infatti il collettivo aveva parlato di studenti 'sequestrati'). Inoltre il vice preside della scuola, senza alcuna provocazione fisica altrui, aveva sbattuto contro una porta e si era fatto portare in ospedale. Sempre lunedì avviata anche l'occupazione del Pasolini, liceo linguistico e istituto tecnico per il turismo, fino a venerdì.