Palazzine occupate, il Comune stanzia soldi per la messa in sicurezza
E' la prima volta che i soldi vengono vincolati espressamente a questo scopo
Due milioni e mezzo di euro per contrastare l'occupazione abusiva degli edifici pubblici (come uffici, scuole, musei, mercati e via dicendo) dismessi per essere demoliti o riconvertiti. Lo stanziamento è arrivato dal Comune di Milano, per l'esattezza dall'assessorato alla casa e ai lavori pubblici, ed è la prima volta che un importo così ingente viene vincolato a questo tipo di interventi.
L'obiettivo è mettere in sicurezza questi edifici, nella convinzione che le occupazioni abusive portino, inevitabilmente, degrado al quartiere oltre che agli stessi stabili. Dai tamponamenti degli ingressi principali alle lastrature delle finestre e delle porte, dalla pulizia dei rifiuti alla bonifica dei materiali inquinanti, dalle piccole demolizioni al rinforzio di recinzioni, sono parecchi gli interventi che possono essere effettuati con questo stanziamento vincolato.