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Martedì, 16 Aprile 2024
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Il parcheggio d'interscambio di M4 San Cristoforo su un'area confiscata alla mafia

Ceduto al Comune dall'agenzia nazionale gratuitamente per motivi di pubblica utilità

Un terreno confiscato alla criminalità organizzata diventa parte del parcheggio d'interscambio "San Cristoforo-Merula" in prossimità del futuro capolinea della linea 4 del metrò a San Cristoforo. Il parcheggio verterà su circa 20 mila metri quadrati di aree, in parte comunali (prima vi si trovava una scuola dell'infanzia, ora demolita) e in parte, appunto, confiscate alle mafie. L'approvazione dell'operazione, da parte del consiglio comunale, è avvenuta lunedì 22 marzo.

Le aree confiscate verranno concesse gratuitamente dall'agenzia nazionale che si occupa di amministrarle, perché destinate a funzione di pubblica utilità. Il progetto prevede un parcheggio completamente interrato con un piano dedicato alla sosta delle auto con 290 stalli senza sottrarre spazio in superficie. A livello strada sarà in parte realizzato un hub per il capolinea dei bus extraurbani che collegano a Milano a Buccinasco, Corsico e agli altri comuni di questa parte dell'area della Città metropolitana.

La maggior parte della superficie del parcheggio sarà invece dedicata a verde e spazio per il quartiere, collegata con via Martinelli e l'area oggi occupata dal cantiere che connetterà via Martinelli con via Ludovico il Moro. Tale area sarà pedonale e verde e rappresenterà uno spazio per il quartiere oltre che la connessione con la passerella che collega con la stazione San Cristoforo M4. In questa area è inoltre prevista la fermata dei bus, del prolungamento del tram 2 e il loro transito esclusivo. Sarà anche collocata una velostazione per custodire in sicurezza le biciclette. La realizzazione del parcheggio in sotterranea permetterà quindi di creare una connessione verde e di spazio pubblico tra il quartiere e il Parco Sud.

L'accesso delle auto al parcheggio non avverrà dalle strade del quartiere bensì dalla nuova viabilità tra via Enna e via Chiodi, a una sola corsia per senso di marcia, completa di ciclabile e alberature. Questa nuova strada sarà raggiungibile a sud solo da via Enna, dal cavalcavia Giordani e dalla viabilità di connessione con Buccinasco; mentre a nord sarà collegato direttamente esclusivamente a via Chiodi, via Faenza e viale Famagosta. In questo modo l'intenso traffico di ingresso e uscita in città sarà dirottato dalle attuali vie Ludovico il Moro e via Martinelli, parte del quartiere, verso invece la nuova viabilità e da questa al parcheggio, lontano dalle abitazioni e separata da un corridoio verde. La sua realizzazione sarà un'occasione importante per riqualificare e moderare la velocità su via Martinelli, migliorando la sicurezza stradale del quartiere e la vivibilità degli spazi, anche secondo le indicazioni che fornirà il Municipio 6.

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