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Milano, consegnati i primi patentini per proprietari di cani di razze "pericolose"

Le sessioni teoriche e pratiche organizzate da Ats in base al regolamento animali. Chi acquisisce cani di determinate razze deve avere il patentino. Per le adozioni, sei mesi di tempo

Sono stati consegnati, a Milano, i primi patentni per possessori di un "cane speciale". I destinatari sono due dipendenti comunali che hanno partecipato alle prime due sessioni teoriche e una pratica del corso tenutosi a novembre e dicembre 2020, e che hanno ritirato l'attestato per i loro cani (un pitbull e un american staffordshire terrier) previsto dal regolamento per il benessere e la tutela degli animali.

Come spesso accade per le "prime volte", la consegna del patentino è avvenuta alla presenza delle autorità: in particolare dell'assessore alla tutela degli animali Roberta Guaineri, della garante per i diritti degli animali Paola Fossati, della presidente dell'ordine dei veterinari Carla Bernasconi e del responsabile comunicazione di Coop Lombardia Andrea Pertegato.

Le prime sessioni del corso (dieci ore di teoria in due giornate e quattro ore di pratica) hanno visto la partecipazione (online per le restrizioni dovute al Covid) di 106 persone, di cui 96 promosse alla verifica, mentre una settantina di persone si è prenotata per le prossime sessioni. Per l'assessore Guaineri, Milano «è apripista in Italia per una rinnovata cultura del rispetto degli animali» con una norma, quella dell'obbligo del patentino per determinate razze di cani, che ha come obiettivo «garantire il rispetto delle esigenze di ogni razza, ma anche la tutela dei proprietari, in quanto responsabili del benessere e del controllo dei loro amici a quattro zampe e in quanto chiamati a rispondere civilmente e penalmente dei danni da essi arrecati a persone, cose e altri animali».

«Le prime edizioni del corso per il patentino hanno avuto un riscontro positivo di partecipazione e interesse», commentano i Garanti Paola Fossati e Gustavo Gandini: «Gli obiettivi sono stati compresi. I partecipanti hanno dimostrato di aver capito l'importanza di conoscere meglio le caratteristiche e le esigenze del loro cane, per creare un legame più solido e sapersene prendere cura in modo più attento. Ci aspettiamo che l'esperienza di Milano contribuisca a rendere il patentino un elemento fondante del possesso responsabile di un cane, non solo per i cittadini milanesi».

Il programma delle lezioni teoriche

Questo il programma delle lezioni del corso teorico: Il cane, animale sociale: il comportamento normale; Lo sviluppo comportamentale: le fasi della vita; La salute del cucciolo; Come accogliere il cucciolo; La comunicazione e apprendimento nel cane; La convivenza di cani e bambini; Cani e proprietari buoni cittadini; I principali problemi comportamentali del cane; Adottare un cane dal canile; Come garantire il benessere del cane; L’aggressività canina; Conosciamo meglio queste razze.  

Queste le razze dei cani i cui proprietari hanno partecipato alle prime sessioni del corso (considerando che alcune persone hanno più di un cane): 24 American Staffordshire Terrier, 7 Corso, un American Bully, 7 Bull Terrier, 2 Bulldog, un Bullmastiff, 4 Cani da Pastore (di cui 1 Pastore del Caucaso, 1 Pastore di Ciarplanina e 2 Pastori Maremmano Abruzzese), 5 Dogo Argentino, 5 Lupo Cecoslovacco, 10 Meticci, 17 Pitbull, 4 Rhodesian Ridgeback e 10 Rottweiler.  

Le razze considerate "speciali" con obbligo di patentino

Il regolamento tutela animali, entrato in vigore a febbraio 2020, elenca le razze di cani per le quali è obbligatorio possedere il patentino. Chiunque sia già proprietario di una di queste razze ha due anni di tempo dall'entrata in vigore del regolamento per acquisire il patentino rilasciato dall'Ats. Per le adozioni dal canile, si hanno sei mesi di tempo dall'adozione; per le nuove acquisizioni, la disposizione si applica dopo sei mesi dall'entrata in vigore del regolamento, dopodiché occorrerà avere il patentino per poter acquisire il cane. Ed ecco le razze:

American bulldog, Pastore dell’Anatolia, Pastore di Charplanina, Pastore dell’Asia centrale, Pastore del Caucaso, Pastore Maremmano Abruzzese, Cane da Serra da Estreilla, Dogo argentino, Fila brazileiro, Perro da canapo majoero, Perro da presa canario, Perro da presa Mallorquin, Pit bull, Pit bull mastiff, Pit bull terrier, Rafeiro do alentejo, Rottweiler, Rhodesian ridgeback, Tosa inu, American Staffordshire, Bandog + molossoidi di grande taglia, Bull terrier, Boerboel, Cane Corso, Lupo Cecoslovacco, Cane lupo di Saarloos, Cane lupo italiano.

Oltre a queste, sono menzionati gli incroci tra di esse e un accenno a «molossoidi di grande taglia», tra cui in teoria rientrano, pur non citati esplicitamente, il San Bernardo e l'Alano. Infine alcuni hanno osservato l'assenza del Dobermann, che la classificazione internazionale della F.C.I. fa rientrare tra i molossoidi mentre altre lo considerano un lupoide.

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