Il pastore porta il gregge di pecore a Milano: e il bus si ferma per farle passare
La transumanza di un pastore che arriva dalla provincia di Bergamo
Trovarsi di fronte a un gregge di pecore a Milano. Può succedere, naturalmente non in centro ma in quella parte di Milano che è campagna, parco agricolo. All'estrema periferia sud, dove i quartieri sono più che altro piccoli borghi a sé stanti, in mezzo ai prati coltivati, dove le strade sono strette e dove Milano non sembra nemmeno tale, anche se, lo ricordiamo, è il secondo comune agricolo d'Italia (dopo Roma).
La transumanza, la migrazione delle greggi per trovare un pascolo adatto al clima stagionale, quindi più in pianura verso l'inverno, è una tecnica pastorizia millenaria. Non è la prima volta che Giuseppe Salvi, pastore di Schilpario (Bergamo) di 58 anni, sceglie la città metropolitana di Milano come destinazione invernale per le sue pecore. Si è accordato con alcuni imprenditori agricoli per poter utilizzare i loro terreni e quindi, all'arrivo del freddo, le porta qui, in parte con i camion e in parte a piedi.
Gregge di pecore in via San Dionigi
E così ha fatto anche domenica 1 novembre: le sue pecore hanno attraversato i campi della periferia sud di Milano, in zona Rogoredo e via San Dionigi, "incrociando" anche un autobus della linea 77. Che, naturalmente, ha fatto una sosta imprevista per far passare in sicurezza le pecore.